Falena misteriosa invade i Parchi di Sicilia | Scopri cosa nasconde la sua presenza!

Falena Orgyia trigotephras: Avviso agli escursionisti del Parco Nazionale di Pantelleria

Pantelleria, 10 Giugno 2025 – L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria ha reso noto che è stata nuovamente segnalata la presenza della falena Orgyia trigotephras nelle aree boscate dell’isola. Questo insetto, già conosciuto per le sue infestazioni nei passati anni, sta richiamando l’attenzione degli esperti e degli escursionisti a causa delle sue caratteristiche urticanti.

Monitoraggi attivi e aree interessate

Grazie a un attento lavoro di monitoraggio avviato sin dallo scorso marzo, realizzato anche con la collaborazione delle Guide Ufficiali del Parco, sono state identificate specifiche aree ad alto rischio di infestazione. Le zone più colpite sono il Passo del Khárkh, l’area attorno alla Grotta dei Briganti e, in misura minore, Kúddia Mida. Gli esperti avvertono che, sebbene non siano state riscontrate segnalazioni relative alle coltivazioni locali, è fondamentale rimanere vigili.

Controllo biologico e collaborazioni scientifiche

L’ente parco, in sinergia con la Prof.ssa Gabriella Lo Verde dell’Università di Palermo, sta pianificando interventi di controllo biologico. L’uso di un prodotto a base di Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki, specificamente progettato per affrontare le larve di questa specie, viene ritenuto cruciale per controllare la situazione senza compromettere la biodiversità.

Precauzioni per gli escursionisti

Il Parco raccomanda a tutti gli escursionisti di adottare alcune precauzioni fondamentali per evitare il contatto con le setole urticanti dei bruchi. Tra i consigli principali:

• Evitare aree densamente boscate come Gibéle e Montagna Grande.
• Camminare al centro dei sentieri, lontano dai margini dove potrebbero trovarsi le larve.
• Non portare bambini e animali in queste zone a rischio.
• Indossare abbigliamento protettivo, come pantaloni lunghi e magliette a maniche lunghe.
• Controllare accuratamente indumenti e veicoli al termine delle escursioni per limitare la diffusione delle larve.
• Evitare, se possibile, il contatto diretto con le larve di Orgyia trigotephras, utilizzando guanti se necessario.

Un impegno per la sicurezza e la conservazione

Con tali misure, l’Ente Parco di Pantelleria si impegna non solo a garantire la sicurezza dei visitatori, ma anche a preservare la salute degli ecosistemi locali. La presenza della falena, sebbene preoccupante, offre anche l’opportunità di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della biodiversità e della sicurezza ambientale. Gli escursionisti sono invitati a seguire le indicazioni fornite per godere in modo sicuro delle bellezze naturali dell’isola.