Nessuno immagina cosa si nasconde in questi quartieri | Brancaccio e Ciaculli tra storie dimenticate e segreti

Due quartieri, due anime

Brancaccio e Ciaculli, situati nella periferia sud-est di Palermo, rappresentano due volti distinti ma complementari della città. Brancaccio, un tempo feudo agricolo, ha subito una trasformazione urbana significativa nel secondo dopoguerra, diventando un'area densamente popolata. Ciaculli, invece, ha mantenuto una forte identità rurale, con i suoi agrumeti che ancora oggi caratterizzano il paesaggio. 

Il mandarino tardivo di Ciaculli

Ciaculli è famosa per il "Mandarino Tardivo", una varietà pregiata di agrume coltivata nella zona. Questo frutto, riconosciuto come Presidio Slow Food, è simbolo della resistenza dell'agricoltura locale alle pressioni dell'urbanizzazione. Il consorzio "Il Tardivo di Ciaculli" riunisce i produttori locali impegnati nella sua valorizzazione. 

Don Pino Puglisi e la lotta alla mafia

Brancaccio è tristemente noto per l'assassinio di Don Pino Puglisi, parroco impegnato nella lotta contro la mafia. Il suo impegno sociale e spirituale ha lasciato un segno indelebile nella comunità, diventando simbolo di resistenza e speranza. 

Il giardino della memoria

A Ciaculli si trova il "Giardino della Memoria", un parco dedicato alle vittime della mafia. Inaugurato nel 2005, ospita alberi piantati in onore di figure come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Impastato, tra gli altri. Il giardino è un luogo di riflessione e impegno civile. 

Il Castello di Maredolce

Nel cuore di Brancaccio sorge il Castello di Maredolce, esempio di architettura arabo-normanna. Costruito nel XII secolo, era circondato da un lago artificiale e rappresentava un'oasi di svago per i sovrani normanni. Oggi è oggetto di progetti di restauro e valorizzazione. 

Infrastrutture e mobilità

Il quartiere è servito dalla stazione ferroviaria di Palermo Brancaccio e da diverse linee di autobus. Sono in corso lavori per l'estensione della Linea 1 del tram, che miglioreranno la connessione con il resto della città. 

Curiosità

Sapevi che il nome "Ciaculli" deriva dal termine siciliano "ciachi", che significa pietre? Il nome riflette la presenza di piccoli sassi che rotolavano dalle alture del Monte Grifone dopo le piogge, caratterizzando il paesaggio locale