Tentata rapina con coltello | La coraggiosa reazione dei Carabinieri fa la differenza!
Tentata rapina a San Nicola l'Arena: un 29enne armato di coltello arrestato grazie al coraggio della direttrice. Scopri tutti i dettagli! 🚔💥

Tenta rapina all’ufficio postale di San Nicola l’Arena, arrestato un 29enne
Palermo, 17 giugno 2025 – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Termini Imerese hanno arrestato un 29enne originario di Trabia, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina aggravata. L’episodio è avvenuto ieri presso l’ufficio postale della piccola frazione marinara di San Nicola l’Arena.
Il giovane, dopo un primo incontro con la direttrice per lamentarsi del malfunzionamento del bancomat, ha improvvisamente cambiato atteggiamento. Pochi minuti dopo aver lasciato la struttura, è tornato armato di un coltello a scatto, minacciando la direttrice e intimandole di consegnare il denaro contante.
La reazione della direttrice è stata decisiva: non si è lasciata intimidire e, mantenendo la calma, è riuscita a contattare i Carabinieri. Questa prontezza ha costretto il malvivente alla fuga, dando il tempo necessario ai militari per intervenire rapidamente.
Grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla direttrice e dai presenti, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare l’uomo a soli 200 metri dall’ufficio postale, mentre era ancora in possesso del coltello, un’arma vietata con una lama di 14 centimetri, che è stata immediatamente sequestrata.
L’arresto è stato immediato. Dopo le formalità di rito, il Pubblico Ministero di turno ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha successivamente convalidato l’arresto.
È importante sottolineare che il 29enne è, per il momento, solo indiziato di un delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione sarà vagliata dall’Autorità Giudiziaria. Sarà solo al termine dell’iter processuale che si potrà giungere a una sentenza di condanna definitiva, rispettando il principio costituzionale della presunzione di innocenza.
L’episodio ha suscitato una forte impressione nell’intera comunità locale, evidenziando come una reazione decisa e lucida possa fare la differenza in situazioni di pericolo.