Tragedia a Vienna: assistente di volo palermitana precipita dal terzo piano

Un dramma si è consumato nei giorni scorsi a Vienna, dove una giovane donna palermitana è caduta dal terzo piano di un edificio. La notizia ha immediatamente scosso sia la comunità italiana residente nella capitale austriaca sia quella siciliana, da cui la ragazza proveniva. Il fatto è avvenuto all’interno di una struttura alberghiera in cui la giovane si trovava insieme al fidanzato.

Indagini in corso e massima riservatezza

Le autorità austriache hanno avviato un’indagine scrupolosa per fare luce sull’accaduto. Al momento, non si esclude alcuna pista: si valutano sia l’ipotesi di un gesto volontario che quella di un possibile atto di violenza. Il compagno della giovane, presente al momento della caduta, è stato ascoltato dalla polizia: non risulta indagato, ma resta sotto osservazione investigativa. L’ambasciata italiana a Vienna ha preso in carico la situazione, offrendo assistenza ai familiari e seguendo l’evoluzione del caso con attenzione.

Aurora Maniscalco, 23 anni, non ce l’ha fatta

Solo nelle ultime ore si è appreso che la vittima è Aurora Maniscalco, una giovane assistente di volo di 23 anni, originaria di Palermo e da poco trasferitasi a Vienna per motivi di lavoro. Nonostante i tentativi dei medici, la ragazza è morta in ospedale a seguito delle gravi ferite riportate nella caduta. Il dolore della famiglia, giunta d’urgenza in Austria, è accompagnato dall’attesa per i risultati delle analisi mediche e delle indagini, che saranno determinanti per comprendere cosa sia davvero accaduto quella tragica notte.