25.5°Un enigma che Palermo custodisce da secoli | Il Castello a Mare di Palermo nasconde qualcosa di sorprendente
Scopri la storia del Castello a Mare di Palermo: da fortezza difensiva a parco archeologico, un viaggio tra le epoche.
Un bastione millenario sul mare di Palermo
Il Castello a Mare, noto anche come Castellammare, è una storica fortificazione situata nel quartiere La Loggia, a nord del porto di Palermo, nei pressi della Cala. Edificato a partire dal X secolo durante la dominazione musulmana, fu successivamente ampliato dai Normanni e dagli Svevi, diventando il principale baluardo difensivo del porto fino al XX secolo.
Dalle origini alla gloria
Originariamente costruito su un lembo di terra a nord dell'imboccatura del porto, il Castello a Mare presentava una cinta muraria quadrangolare bagnata su due lati dal mare. All'interno, si trovavano un grande maschio di epoca araba, parti normanne come la Cappella della Bagnara, bastioni quattrocenteschi, un palazzetto rinascimentale, una chiesa cinquecentesca (la Madonna di Piedigrotta), due torri esagonali e altre strutture successive.
Sede di Viceré e tribunale dell'inquisizione
Nel XV secolo, il castello divenne sede del governo viceregio dell'isola e successivamente dimora del Viceré. Tra il 1553 e il 1601, ospitò il Tribunale dell'Inquisizione, durante il quale migliaia di condannati passarono per le sue carceri. Nel 1593, un'esplosione nelle polveriere causò la morte di numerose persone, tra cui il poeta Antonio Veneziano.
Declino e rinascita
Durante i moti insurrezionali del XIX secolo, il castello fu identificato come simbolo del potere borbonico e parzialmente demolito nel 1860. Il completo smantellamento avvenne nel 1922 per la costruzione del pontile trapezoidale del porto. Negli anni 2000, scavi e restauri hanno riportato alla luce i resti del complesso, trasformandolo nel Parco Archeologico del Castellammare, inaugurato nel 2009.
Il Parco Archeologico oggi
Oggi, il sito ospita eventi culturali e concerti, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare i resti delle antiche strutture, tra cui la torre maestra e la torre cilindrica. Il parco è accessibile al pubblico e rappresenta un'importante testimonianza della storia di Palermo.
Curiosità
Il Castello a Mare è stato menzionato per la prima volta nel "Liber de regno Siciliae" attribuito a Ugone Falcando, risalente alla seconda metà del XII secolo.
