Furti e rapine nel centro di Palermo | La Polizia sgomina una banda sorprendente!

Polizia Arresta Tre Giovani Autori di Furti e Rapine nel Centro di Palermo

Palermo, 9 luglio 2025 – Un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di tre giovani cittadini di nazionalità egiziana, accusati di essere i responsabili di una serie di gravi atti predatori nel centro storico della città. Gli arresti, eseguiti in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni, segnano una tappa importante in un’indagine che ha messo in luce il crescente fenomeno della criminalità giovanile nella capitale siciliana.

Rintracciati grazie a un’intensa attività investigativa, gli indizi raccolti dalla Polizia hanno permesso di identificare i tre ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 18 anni. Dal gennaio al maggio di quest’anno, avrebbero perpetrato una serie di furti e rapine, prendendo di mira passanti e turisti in alcune delle zone più frequentate di Palermo.

Tra i luoghi maggiormente colpiti dai loro atti delittuosi, figurano l’ingresso alla Vucciria in via Roma e l’area adiacente alla Chiesa di San Cataldo a Piazza Bellini, aree notoriamente affollate di visitatori e amanti della movida locale. Gli arrestati sono accusati di aver aggredito passanti per sottrarre loro beni di valore, come smartphone e denaro, e di aver compiuto borseggi ai danni di turisti, nonché di aver rubato articoli da costose profumerie.

L’operazione è stata facilitata dalla profonda conoscenza del territorio da parte degli agenti del Commissariato di P.S. “Centro”, che hanno potuto raccogliere elementi probatori tramite analisi di immagini catturate da telecamere di sorveglianza e testimonianze delle vittime. Inoltre, i recenti interventi di controllo del territorio hanno consentito di monitorare e registrare i movimenti di numerosi giovani, rendendo più incisiva l’azione di contrasto alla criminalità.

Un episodio emblematico della spregiudicatezza degli autori è una rapina avvenuta in piazza Pretoria, dove due giovani vittime sono state indotte a fumare una sigaretta contenente sostanza stupefacente. Stordite dall’inalazione, sono state aggredite e derubate di denaro e cellulari, evidenziando la pericolosità dei loro metodi operativi.

Le indagini continuano per identificare eventuali complici. È importante sottolineare che gli arrestati sono attualmente indiziati dei reati a loro contestati e che la loro posizione sarà considerata definitiva solo a seguito di una sentenza passata in giudicato, in conformità con il principio di presunzione di innocenza.

La Polizia di Stato ribadisce il proprio impegno nella lotta alla criminalità, tutelando così la sicurezza dei cittadini e dei visitatori, e monitora attivamente le dinamiche di un fenomeno che, purtroppo, continua a destare preoccupazione nel centro storico di Palermo.