La Regione Siciliana ricorda il poliziotto ucciso: un omaggio che svela verità scomode!
In onore di Antonino Agostino e Ida Castelluccio, celebriamo coraggio e ricerca della verità. Una memoria che non svanisce! 🕊️💔

Carini celebra il 36esimo anniversario dell’omicidio di Antonino Agostino e Ida Castelluccio: la Regione Siciliana rinnova l’impegno per la verità
Carini, 5 agosto 2025 – Oggi, su delega del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, l’assessore regionale dell’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni ha preso parte alla commemorazione del 36esimo anniversario dell’omicidio dell’agente scelto della polizia di Stato Antonino Agostino e della moglie incinta Ida Castelluccio. La cerimonia si è svolta presso la stele commemorativa sul lungomare Cristoforo Colombo, a Carini, in provincia di Palermo.
«La nostra presenza qui, oggi, non vuole essere solo in ricordo ma anche di testimonianza, affinché si possa proseguire nella dignitosa ricerca della giustizia e della verità per tutte le vittime della mafia e i loro familiari», ha dichiarato Colianni, enfatizzando l’importanza di mantenere viva la memoria delle vittime del crimine organizzato.
L’assessore ha continuato: «È doveroso ricordare in modo concreto quest’uomo coraggioso che, assieme alla moglie, ha perso la vita per assicurare alla comunità l’affermazione dei diritti e il rispetto delle regole». Queste parole risuonano come un forte appello alla comunità e alle istituzioni, sottolineando che la lotta contro la mafia non è solo una questione di giustizia per le vittime ma un imperativo morale per tutti.
Un tema centrale della cerimonia è stata la memoria viva di Vincenzo Agostino, il padre dell’agente, che ha dedicato la sua esistenza alla ricerca della verità e alla giustizia per suo figlio e per Ida. «Costruendo con coraggio un percorso di memoria e impegno civile», Vincenzo Agostino è simbolo di determinazione per tutti coloro che continuano a battere la strada della verità in un contesto così complesso e doloroso.
La Regione Siciliana ha partecipato a questo importante evento con un gonfalone, a testimonianza della presenza istituzionale e del sostegno alle iniziative di commemorazione delle vittime della mafia. La cerimonia ha avuto un significato profondo: non solo per non dimenticare i tragici eventi, ma anche per rinnovare l’impegno collettivo nella lotta contro ogni forma di violenza e illegalità.
In un clima di rispetto e riflessione, la commemorazione di oggi rappresenta un’ulteriore conferma che la ricerca della verità continua, un obiettivo da perseguire con determinazione e solidarietà.