Una collezione che ha lasciato tutti senza parole: ecco cosa nasconde il Museo Doderlein di Palermo

Visita il Museo Doderlein a Palermo: squali, fenicotteri e conchiglie uniche in Sicilia!

A cura di Paolo Privitera
23 agosto 2025 12:00
Una collezione che ha lasciato tutti senza parole: ecco cosa nasconde il Museo Doderlein di Palermo - Foto: Phyrexian/Wikipedia
Foto: Phyrexian/Wikipedia
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Un tuffo nella fauna mediterranea di Palermo

Nel cuore di Palermo, accanto all’Orto Botanico, sorge il Museo di Zoologia "P. Doderlein", istituito nel 1862 dal naturalista Pietro Doderlein come parte dell’Università di Palermo.
Qui si conservano oltre 5 000 esemplari tra vertebrati e invertebrati provenienti da tutto il Mediterraneo e oltre, tra cui squali, razze e pesci tropicali migrati grazie al canale di Suez.
La collezione ittiologica, con circa 1 200 pesci, è particolarmente celebre: molti esemplari sono preparati con un trattamento chimico ottocentesco segreto che ne preserva l’aspetto originario.

Fenicotteri, mammiferi e volatili rari

All’interno del museo, oltre ai pesci, spiccano oltre 1 700 uccelli, 200 mammiferi e 1 000 anfibi e rettili, tra cui specie estinte in Sicilia come il lupo siciliano o il gufo reale.
Si possono ammirare anche specie reintrodotte o protette, come il grifone, l’aquila reale e la tartaruga marina, che raccontano un percorso tra declino e rinascita della fauna siciliana.
Le fenicottere e le conchiglie del Mediterraneo completano un’offerta unica, che unisce storia naturale, ricerca e meraviglia visiva .

Un viaggio tra storia, scienza e conservazione

Il Museo Doderlein, con i suoi arredi originali ottocenteschi, riproduce l’atmosfera dei laboratori universitari di un secolo e mezzo fa.
È oggi un centro didattico e scientifico: organizza visite guidate, laboratori, conferenze e attività per le scuole, rimanendo punto di riferimento per la comunità scientifica e i palermitani curiosi .
Un biglietto combinato include anche l’Orto Botanico: ideale per un’intera giornata tra natura, scienza e storia accanto al mare .

Curiosità

Nella sezione ittiologica è custodito un “piccolo squalo lemargo”, talmente raro che molti palermitani l’hanno visto per la prima volta proprio al Doderlein: un vero e proprio “re” del Museo.

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