Palermo piange il suo pioniere | Ma chi sostituirĂ il professor Cataliotti?
Palermo piange il professor Ferdinando Cataliotti, pioniere della chirurgia pediatrica. Un eroe della medicina e della formazione. 🏥💔🕊️
La CittĂ di Palermo in lutto per la scomparsa del professor Ferdinando Cataliotti
Palermo, 16 settembre 2025 – Con profondo dolore la Città di Palermo piange la scomparsa del professor Ferdinando Cataliotti, figura di spicco nel campo della medicina e pioniere della chirurgia pediatrica nel territorio. Considerato il “padre” di questa disciplina a Palermo, Cataliotti ha dedicato la sua vita alla formazione e alla cura dei più giovani, lasciando un’eredità fondamentale per la sanità locale.
La carriera del professor Cataliotti è stata caratterizzata da un incessante impegno accademico e clinico. Per oltre venticinque anni, ha ricoperto il prestigioso ruolo di professore ordinario e direttore della scuola di specializzazione in chirurgia pediatrica, formando generazioni di medici e contribuendo in modo decisivo alla nascita e crescita di un reparto che, prima del suo intervento, non esisteva.
Nel suo percorso, Cataliotti non ha mai abbandonato la chirurgia generale, operando con professionalità e passione su pazienti di ogni età . I suoi interventi, spesso all’avanguardia per il tempo, sono stati un punto di riferimento per molti colleghi e un motivo di speranza per le famiglie in difficoltà .
A esprimere il cordoglio per la perdita del professor Cataliotti è stato anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che ha rivolto le sue condoglianze alla famiglia a nome dell’amministrazione comunale. “Uomo di grande passione e professionalità ”, ha affermato Lagalla, sottolineando l’importanza del suo lavoro e l’impatto che ha avuto sulla comunità .
Questa notizia segna una grave perdita non solo per la professione medica, ma per tutta la CittĂ di Palermo, che ricorderĂ il professor Cataliotti come un faro di speranza e competenza nella chirurgia pediatrica. La sua ereditĂ vivrĂ attraverso gli innumerevoli pazienti che ha salvato e i medici che ha formato, continuando a ispirare futuri professionisti nella nobile arte della medicina.
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