Palermo proibita in trasferta | Perché il Südtirol discrimina i tifosi siciliani?

Tensione tra Palermo e Südtirol: il divieto ai tifosi innesca polemiche

In vista della partita tra FC Südtirol e Palermo, un decreto controverso ha sollevato un acceso dibattito: la decisione della società FC Südtirol di vietare l’accesso allo stadio Druso di Bolzano ai tifosi del Palermo residenti in Sicilia. Il comunicato del consigliere comunale palermitano, Zacco, mette in evidenza il forte disappunto di fronte a un provvedimento che definisce come “inaccettabile e discriminatorio”.

Secondo Zacco, queste scelte improvvise e senza un reale fondamento di ordine pubblico rischiano di alimentare tensioni, trasformando lo sport, che dovrebbe rappresentare un momento di unione, in un terreno di divisione. La comunità sportiva palermitana non è l’unica a sentirsi offesa; l’intero Paese è messo in discussione da simili provvedimenti.

Il consigliere ha espresso piena solidarietà alle tifoserie organizzate del Palermo e a tutti i cittadini siciliani che si sentono legittimamente mortificati da tale scelta. Zacco ha inoltre ringraziato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, per il pronto intervento a tutela della città, e l’onorevole Carolina Varchi per aver portato la questione all’attenzione del Parlamento nazionale.

“Lo sport deve rimanere uno strumento di inclusione, rispetto e aggregazione, non di esclusione o di stigmatizzazione,” ha sottolineato Zacco, auspicando un intervento delle autorità sportive competenti e della Lega Serie B affinché episodi di questo tipo non si ripetano in futuro.

Questa polemica segna un capitolo significativo nella relazione tra le varie tifoserie italiane, interrogando tutti noi sulla natura stessa dello sport e sul suo ruolo nel promuovere unità anziché divisione.