Palermo: il progetto per gli alloggi confiscati alla mafia svela una realtà incredibile | Ma quali sono le criticità nascoste che nessuno vi racconta?
Progetto di manutenzione per case confiscate alla mafia approvato! 🏠 Mariangela Di Gangi solleva preoccupazioni su abitazioni inagibili. Scopri di più! 👀✨


Palermo: Criticità nelle abitazioni popolari, Di Gangi (PD) chiede chiarezza
Palermo, 6 ottobre 2025 – Sulle problematiche legate al diritto all’abitare nella città si accende il dibattito, dopo l’approvazione di un progetto per la manutenzione straordinaria degli immobili confiscati alla mafia. Mariangela Di Gangi, consigliera del Partito Democratico, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento, sottolineando però la necessità di affrontare le criticità relative alla consegna degli alloggi.
“Apprendiamo con piacere dell’approvazione del progetto per la manutenzione straordinaria e i pronto interventi negli immobili confiscati alla mafia destinati all’edilizia residenziale pubblica,” ha dichiarato Di Gangi. Tuttavia, ha messo in guardia sul fatto che le problematiche già segnalate nella sua interrogazione precedente non siano state risolte.
In particolare, la consigliera ha rilevato che “in alcuni casi le famiglie hanno ricevuto le chiavi di abitazioni persino formalmente inagibili,” evidenziando come la situazione si faccia ancora più pressante. I nuovi inquilini si trovano a dover affrontare, in alcuni casi, un vero e proprio paradosso: case dichiarate inagibili senza alcuna assistenza da parte del Comune. “Con il divieto di abitarle o con l’impegno a ‘revisionare l’alloggio’, si lascia intendere che debbano provvedere da sole a lavori che invece spettano al Comune,” ha chiarito Di Gangi, sottolineando i costi notevoli che spesso comportano tali interventi.
Il futuro delle famiglie in queste condizioni resta incerto, e la consigliera ha invitato l’Amministrazione a fornire risposte concrete. “Chiediamo quindi di sapere come l’Amministrazione intenda sanare le situazioni già segnalate,” ha detto, aggiungendo che è fondamentale che le verifiche di agibilità e sicurezza siano rigorosamente garantite prima della consegna degli alloggi.
Questa richiesta di intervento si inserisce in un’ottica più ampia di tutela del diritto all’abitare e di lotta contro il degrado urbano che, a detta della Di Gangi, deve diventare una priorità per l’Amministrazione comunale. La questione delle abitazioni ERP continua a essere al centro della discussione pubblica, e l’attenzione delle istituzioni è più che mai necessaria per garantire un futuro dignitoso a tutte le famiglie palermitane.