Palermo in subbuglio | L'intimidazione che sfida la legalità e unisce la comunità

Bomba carta sotto casa dell’assessore Ferrandelli: la Settima Circoscrizione esprime solidarietà

Palermo – Un grave atto intimidatorio ha colpito ieri l’assessore Fabrizio Ferrandelli, vittima di una bomba carta collocata sotto la propria abitazione. La notizia ha scosso la comunità locale, suscitando reazioni immediate.

Il Consiglio della Settima Circoscrizione ha espresso la sua profonda solidarietà e vicinanza all’assessore, condannando fermamente il gesto violento. In una dichiarazione ufficiale, il presidente della Settima Circoscrizione, Giuseppe Fiore, ha sottolineato come tale atto rappresenti un attacco non solo alla figura di Ferrandelli, ma anche alle istituzioni democratiche del territorio.

“Condanniamo con fermezza questo gesto gravissimo,” ha affermato Fiore. “Ogni giorno, molti lavorano con impegno e trasparenza per il bene della collettività e atti di questo tipo non devono essere tollerati.”

La Settima Circoscrizione si è detta determinata a stare accanto a Ferrandelli, rinnovando il proprio sostegno alla legalità e alla partecipazione. “Nessuna forma di violenza potrà mai fermare il cammino della legalità,” ha aggiunto il presidente, evidenziando la necessità di difendere le regole e i valori democratici.

Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e sull’importanza di sostenere chi opera nelle istituzioni. La solidarietà espressa dalla Settima Circoscrizione rappresenta una risposta forte e chiara: il comune desidera mantenere il dialogo aperto e la presenza attiva delle istituzioni, nonostante le minacce.

Il futuro dell’assessore Ferrandelli appare indissolubilmente legato a questo gesto di vigliaccheria, ma le parole di sostegno e la condanna della violenza offrono una speranza di ripristino della normalità in un contesto tanto complesso.