ASP Palermo presenta un innovativo modello di sostegno per le vittime di violenza di genere | Scopri perché è un cambiamento epocale!
Un progetto innovativo a Palermo per supportare le vittime di violenza di genere: reti di aiuto, professionalità e ascolto. Insieme, possiamo fare la differenza! 💪❤️
L’Asp di Palermo Lancia Nuovi Percorsi di Sostegno per le Vittime di Violenza di Genere
PALERMO, 21 NOVEMBRE 2025 – Si è tenuto oggi un’importante conferenza nell’Aula Magna di Palazzo Steri, dove l’Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Palermo ha svelato un nuovo progetto dedicato alle vittime di violenza di genere. L’incontro, intitolato “Insieme contro la violenza di genere: reti di prevenzione e interventi condivisi tra sanità e istituzioni”, ha visto la partecipazione di figure chiave del panorama istituzionale e sanitario, tra cui il Rettore dell’Università di Palermo e il Presidente del Tribunale di Palermo.
Il nuovo modello proposto dall’Asp prevede una rete integrata che unisce in modo stabile e immediato diversi servizi, dai Consultori ai Pronto soccorso, fino ai Centri Antiviolenza. Questa sinergia mira a rafforzare la presa in carico delle vittime, garantendo così una risposta rapida e coordinata. Il Direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita, ha evidenziato che “la violenza di genere è un fenomeno complesso, che richiede risposte integrate e competenze multiple”.
Il progetto è caratterizzato da un percorso unificato, che può attivarsi automaticamente da qualunque punto della rete sanitaria. Questo sistema mira a rendere omogenei gli interventi e ridurre i tempi di risposta, a garanzia di una tutela immediata per le vittime. È previsto anche un programma di formazione specifica per il personale sanitario, insieme a protocolli aggiornati per l’accoglienza e l’ascolto.
Durante il convegno, si è discusso dell’importanza della collaborazione tra vari enti, come la Magistratura, le Forze dell’Ordine e il Comune di Palermo, creando così un sistema coordinato che possa intercettare il disagio e accompagnare le vittime verso percorsi di cura e sostegno personalizzati.
In un’ottica di sensibilizzazione, l’Asp ha deciso di coinvolgere le nuove generazioni, invitando a Palazzo Steri alcune classi di istituti superiori. Questo approccio mira a stimolare una maggiore consapevolezza tra i giovani, affinché possano diventare portatori di un messaggio di responsabilità e cambiamento sociale.
Uno degli eventi più toccanti del convegno è stato il monologo dell’attrice Italia Carroccio, eseguito con la compagnia teatrale Raizes. Quest’esibizione ha dato voce alle donne che, attraverso il laboratorio “Metamorphosis”, stanno intraprendendo un cammino di rielaborazione dopo aver subito violenza.
Il convegno si è concluso con una testimonianza personale, quella di una donna che ha condiviso il suo percorso di liberazione dalla violenza. Un racconto profondo che ha voluto dare forza e speranza a tutte coloro che stanno cercando di ricostruire la propria vita.
Il progetto dell’Asp di Palermo rappresenta quindi un passo significativo verso la creazione di un ambiente di supporto, in cui le vittime di violenza di genere possono trovare ascolto, protezione e un percorso chiaro verso la ricostruzione della propria esistenza.
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