PALERMO in prima linea | I Comuni possono davvero salvare l'Italia?

I Comuni: motore del Paese secondo il sindaco Lagalla

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha condiviso importanti riflessioni durante l’assemblea annuale dell’ANCI a Bologna, richiamando l’attenzione sul ruolo strategico che rivestono i Comuni nel panorama italiano. Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che hanno sottolineato la necessità di una maggiore coesione sociale, sviluppo economico e innovazione culturale, sono state accolte con favore da Lagalla, il quale ha affermato: “È un messaggio che condividiamo pienamente.”

Uno dei punti centrali del discorso di Lagalla è stato l’appello del Capo dello Stato riguardo alle politiche per la casa, un argomento di grande rilevanza anche per la città di Palermo. “Stiamo affrontando questo tema con determinazione,” ha dichiarato il sindaco, evidenziando l’impegno dell’amministrazione nel contrastare gli abusi e nel recuperare gli immobili occupati. L’obiettivo è garantire il diritto all’abitare, specialmente per le famiglie più fragili, i giovani e i lavoratori.

Lagalla ha proseguito affermando che questo impegno si traduce in una strategia che coniuga legalità, solidarietà e rigenerazione urbana. Queste tre componenti, secondo il sindaco, sono fondamentali per creare un ambiente in cui tutti possano avere accesso a una casa dignitosa.

“Investire sui Comuni,” ha sottolineato, “significa investire sul futuro.” In questo contesto, Lagalla ha espresso la volontà della città di Palermo di essere parte attiva di un percorso nazionale di responsabilità e rinascita, ponendo al centro le persone e la qualità della vita.

Il messaggio del sindaco rappresenta un chiaro invito all’azione per tutti i comuni italiani, sottolineando come questi possano essere protagonisti attivi nel migliorare le condizioni di vita dei cittadini e contribuire alla costruzione di un’Italia più coesa e solidale.