Palermo lancia il progetto "Noi ci siamo oggi" | Scopri come combattere le dipendenze tra i giovani!

Tavola Rotonda a Palazzo Comitini: Al via il progetto “Noi ci siamo oggi”

Lunedì 10 novembre, dalle ore 10.30 alle 13.00, gli spazi della Sala Martorana di Palazzo Comitini ospiteranno una Tavola Rotonda dedicata al progetto “Noi ci siamo oggi”. Questo ambizioso progetto è stato finanziato attraverso il Fondo interministeriale per la legalità, un’iniziativa volta a tutelare gli amministratori locali vittime di atti intimidatori, come stabilito dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234.

Il progetto, che ha visto una forte spinta dalla Consulta provinciale degli Studenti, è frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’Assessorato all’Istruzione e Formazione e dall’Ufficio del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La sinergia con importanti partner, come l’I.C.S. “G. Scelsa”, l’ASP di Palermo e l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni (USSM) del Ministero della Giustizia, permette di sviluppare un percorso pilota di grande rilevanza per il territorio cittadino.

Il cuore del progetto è la prevenzione delle dipendenze da sostanze negli adolescenti e preadolescenti, un tema di crescente importanza nella nostra società. Attraverso la formazione di “peer educator”, e il coinvolgimento attivo di docenti delle scuole partecipanti, il progetto punta a promuovere la cultura della legalità in ambito scolastico.

Particolare attenzione sarà riservata anche alle classi terze delle scuole secondarie di 1° grado, con l’introduzione di forum didattici, attività di sensibilizzazione e focus group. Queste azioni di “satellite” non solo coinvolgeranno gli studenti, ma creeranno anche spazi di confronto tra famiglie, istituzioni e vari stakeholders, favorendo un dialogo costruttivo su questioni cruciali per il futuro dei giovani.

Con il progetto “Noi ci siamo oggi”, l’Amministrazione comunale si propone di creare un ambiente favorevole alla crescita sana e consapevole dei più giovani, contribuendo a costruire una comunità più forte e responsabile. Un’iniziativa che si inserisce in un contesto più ampio di lotta per la legalità e la tutela dei diritti, segnando un passo avanti significativo per la città di Palermo.