Palermo: un'aggressione inaspettata scuote la città | La verità che nessuno vuole affrontare!
Solidarietà all'operatore RAP aggredito. La violenza danneggia tutti noi. Rispettiamo chi lavora per la città! 💪🏙️
Palermo: il Comune condanna l’aggressione a un operaio RAP
Il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e l’Assessore all’Ambiente, Pietro Alongi, hanno espresso la loro ferma condanna in merito all’aggressione subita da un operatore della RAP, la società che gestisce i rifiuti nella città. L’episodio si è verificato presso il Centro Comunale di Raccolta (CCR) di Pace, suscitando indignazione e preoccupazione.
“Desideriamo esprimere la nostra solidarietà al dipendente e nel contempo la nostra ferma ed inequivocabile condanna per l’atto di violenza perpetrato,” hanno affermato Lagalla e Alongi. Questa violenza, secondo i rappresentanti del Comune, non colpisce solo il singolo lavoratore, ma minaccia la coesione e il senso di sicurezza dell’intera comunità.
La dichiarazione prosegue sottolineando come “Il personale che opera nei CCR e su strada merita rispetto per il lavoro che svolge.” È un appello a riconoscere e proteggere il valore dei funzionari pubblici, che, ogni giorno, si dedicano con impegno a garantire servizi fondamentali per la cittadinanza.
Con questo comunicato, il Comune di Palermo non solo offre il proprio supporto all’operaio aggredito, ma lancia anche un messaggio chiaro contro ogni forma di violenza. “Non è accettabile minare la serenità di chi lavora quotidianamente,” ha concluso la nota, evidenziando l’importanza di un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti.
La reazione delle istituzioni è un passo importante in una città che, purtroppo, ha visto negli ultimi anni diversi episodi di aggressione a danno di lavoratori del settore pubblico. Questo gesto di inciviltà, infatti, apre la riflessione su come costruire una comunità più rispettosa e solidale.
In attesa di ulteriori sviluppi, la città di Palermo si unisce in un abbraccio simbolico verso l’operatore aggredito, confermando l’importanza di proteggere chi lavora per il bene comune.
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