Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo: il Comune di Palermo ottiene la conformità per una gestione sostenibile della costa

Il Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo di Palermo approvato dalla Regione: una svolta per la gestione costiera

Palermo si prepara a un’importante riorganizzazione della sua fascia costiera. Il Dipartimento regionale dell’Ambiente ha recentemente concluso l’istruttoria favorevole sul Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) della città, completando così un iter che si era bloccato a causa di incongruenze durante la precedente consiliatura.

Con una nota datata 20 novembre 2025, il Dipartimento ha attestato la conformità del PUDM alle linee guida regionali, aprendo la strada alla sua discussione e approvazione da parte del Consiglio Comunale. Questo piano si configura come uno strumento essenziale per garantire una gestione sostenibile della costa, tenendo in considerazione la necessità di proteggere l’environnement e allo stesso tempo di favorire la fruizione pubblica.

Il Sindaco Roberto Lagalla ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando l’importanza di avere finalmente a disposizione uno strumento per la tutela e la valorizzazione delle risorse marine. “Ho fortemente voluto completare la redazione del PUDM,” ha dichiarato, “per rimuovere le disfunzioni che lo avevano bloccato e permettere un utilizzo equo e responsabile della nostra costa.”

Il Piano, coordinato dall’assessore alla pianificazione costiera Maurizio Carta e redatto da un team di esperti, mira a migliorare l’accesso alla costa e a garantire un equilibrio tra attività economiche e fruizione pubblica. “Palermo torna a prendersi cura del mare e della costa,” ha affermato Carta, evidenziando il dovuto rispetto per l’ambiente e il patrimonio naturale della città.

Le proposte incluse nel PUDM non si limitano alla gestione degli spazi, ma si estendono anche alla creazione di nuove opportunità economiche. L’assessore alla riqualificazione costiera, Pietro Alongi, ha sottolineato come il Piano contribuisca a promuovere le economie locali, prevedendo nuovi lotti per le diverse attività commerciali e di fruizione.

La struttura del PUDM è articolata in aree e zone, ciascuna con caratteristiche specifiche che ne regolano il uso. Spazi destinati a stabilimenti balneari, aree per la pratica di sport, e zone per attività ricreative si affiancano a aree libere per garantire l’accesso ai cittadini. Le normative per la concessione delle aree demaniali prevedono un’ottica di equità e sostenibilità, con misure per la pulizia delle spiagge libere da parte dei concessionari.

In definitiva, l’approvazione del PUDM rappresenta una tappa cruciale per la città di Palermo, permettendo una gestione trasparente e responsabile delle sue risorse costiere. Con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale in vista, ci si attende una trasformazione concreta della costa palermitana, dando il via a un futuro di maggiore fruizione e valorizzazione del mare.