Pulizia straordinaria a Palermo | Gli abitanti sapranno valorizzare il lavoro delle istituzioni?

Interventi Straordinari di Pulizia a Borgo Nuovo e San Giovanni Apostolo

Palermo, 5 novembre 2025 – Da ieri mattina, i quartieri di Borgo Nuovo e San Giovanni Apostolo sono al centro di un vasto programma di pulizia straordinaria. Le operazioni, condotte da tre squadre dell’area di Igiene ambientale della RAP, prevedono interventi di ritiro ingombranti, svuotamento delle campane di prossimità e cura delle postazioni di raccolta.

Un’iniziativa di grande importanza: con 63 postazioni coinvolte, già 50 sono state ripulite, mentre le attività proseguiranno anche domani. Ogni squadra è attrezzata con una pala meccanica, due compattatori, un motolambro, insieme a tre autisti e due operai, dimostrando l’impegno dell’amministrazione nel restituire decoro ai residenti.

Il presidente della RAP, Giuseppe Todaro, esprime soddisfazione per il progetto: “Questo intervento è frutto di una intensa collaborazione tra diversi reparti della RAP e mira a restituire il decoro che il quartiere merita.” Tuttavia, il presidente sottolinea anche l’importanza del coinvolgimento dei cittadini: “Un quartiere pulito non è solo il risultato del lavoro delle istituzioni. Ogni singolo residente deve amare e rispettare il luogo in cui vive.”

Le vie interessate dagli interventi si estendono in diverse aree, comprendendo importanti arterie come viale Caltagirone e via Pantalica, oltre a numerosi larghi e piazze. Questo intervento non solo mira a migliorare l’aspetto urbano, ma è anche un invito al senso civico da parte della comunità.

L’entusiasmo e la gemmazione di un senso di responsabilità sembrano essere le chiavi per il successo dell’iniziativa. “Noi abbiamo fatto la nostra parte, ma il successo dell’iniziativa dipende anche dal senso civico di tutti,” ribadisce Todaro, evidenziando l’importanza di un impegno collettivo per la cura del territorio.

In conclusione, l’iniziativa di pulizia straordinaria offre un’opportunità non solo per rinnovare visivamente i quartieri, ma anche per stimolare nei cittadini una riflessione sul valore della cura e della responsabilità condivisa.