Incontro ANCI alla Regione, un confronto istituzionale nel segno del dialogo

Incontro tra Regione Siciliana e ANCI Sicilia: l’assessore Alessandro Dagnino racconta una giornata di confronto istituzionale e dialogo con i Comuni

12 dicembre 2025 09:01
Incontro ANCI alla Regione, un confronto istituzionale nel segno del dialogo - Credit foto Alessandro Dagnino
Credit foto Alessandro Dagnino
Condividi

Una giornata di lavoro intensa e scandita da più momenti di confronto istituzionale ha visto protagonista l’assessore regionale dell’Economia Alessandro Dagnino, impegnato in un doppio incontro con una delegazione di ANCISicilia. Un appuntamento che si inserisce nel solco delle interlocuzioni tra Regione e autonomie locali, con l’obiettivo di affrontare criticità annose e rafforzare il rapporto di collaborazione tra i diversi livelli di governo.

Dal confronto tecnico alla sede del governo regionale

Il dialogo, avviato in mattinata negli uffici dell’assessorato, è proseguito nel pomeriggio a Palazzo d’Orléans, alla presenza del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Come riportato dallo stesso Dagnino in un suo post sui social, la giornata è stata caratterizzata da un clima di confronto aperto e costruttivo, elemento fondamentale per rimettere al centro il ruolo strategico dei Comuni siciliani e delle loro esigenze operative e finanziarie.

Intesa raggiunta: risorse, riforme e sostegno concreto ai Comuni

È proprio nel corso di questi incontri che, come si legge nel post dell’assessore Dagnino, è stata raggiunta un’intesa su un pacchetto di misure a favore dei Comuni e riattivato un percorso condiviso per il rafforzamento degli enti locali. Il primo risultato concreto sarà lo stanziamento di 30 milioni di euro nella legge di stabilità per incrementare il Fondo dei trasferimenti correnti, a cui si aggiungono 10 milioni di euro per l’aumento delle ore degli stabilizzati part time. Tra le misure concordate figurano anche l’istituzione del Consiglio regionale delle autonomie locali, la richiesta di apertura di un tavolo con lo Stato per superare i limiti della spesa storica e dei vincoli assunzionali, il potenziamento degli stanziamenti ordinari regionali e un tavolo di monitoraggio sulle performance di riscossione. Su quest’ultimo punto, Anci ha espresso apprezzamento per le misure premiali già introdotte dal governo regionale, pari a 8,5 milioni di euro. Un messaggio chiaro, ribadito dall’assessore: Regione e Comuni sono dalla stessa parte.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Palermo