Palermo: Approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, un passo concreto verso la trasformazione della città
Il Comune di Palermo approva il Piano triennale delle opere pubbliche: finalmente opere concrete che cambieranno il volto della città. Scopri di più!
Piano triennale delle opere pubbliche approvato dal Consiglio comunale di Palermo
Il Piano triennale delle opere pubbliche, approvato ieri sera dal Consiglio comunale di Palermo, non è più un ‘libro dei sogni’ ma, grazie al sapiente lavoro dell’assessore Totò Orlando, è finalmente diventato un elenco di opere che potranno andare a gara entro dicembre. I lavori sul ponte Oreto, il rifacimento della piazza di Mondello, l’ampliamento del forno crematorio dei Rotoli e del cimitero di Santa Maria di Gesù, il nuovo asfalto in via Libertà e del percorso che da via Crispi arriva in via Belgio, la manutenzione degli edifici storici e di quelli comunali, i lavori sul Papireto sono interventi fondamentali per cambiare volto di questa città. Approvato anche l’emendamento per i lavori in tre palestre scolastiche: il Consiglio ha fatto la sua parte, ci auguriamo che non si perdano finanziamenti.” – dichiara Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo al Consiglio comunale.
“Siamo soddisfatti anche dell’approvazione di un ordine del giorno – continua Chinnici – per la realizzazione di un sovrappasso su viale Regione siciliana, all’altezza di Bonagia: un’alternativa concreta ai sottopassi da anni inutilizzabili e un segnale concreto di attenzione alle periferie. Con questo piano Palermo, dopo anni, ha finalmente documenti di programmazione concreti e realistici che sbloccheranno investimenti e creeranno posti di lavoro.”
Un piano che sbloccherà investimenti e creerà posti di lavoro
Il Piano triennale delle opere pubbliche approvato dal Consiglio comunale di Palermo rappresenta un importante passo avanti per la città. Grazie al lavoro dell’assessore Totò Orlando, il piano è stato trasformato da un semplice elenco di progetti in un documento concreto che potrà essere messo a gara entro dicembre. Tra le opere previste, spiccano il rifacimento della piazza di Mondello, l’ampliamento del forno crematorio dei Rotoli e del cimitero di Santa Maria di Gesù, il nuovo asfalto in via Libertà e nel percorso che collega via Crispi a via Belgio, la manutenzione degli edifici storici e comunali, e i lavori sul Papireto. Inoltre, è stato approvato un emendamento per i lavori in tre palestre scolastiche. Questo piano rappresenta una concreta opportunità per la città di Palermo, che finalmente avrà documenti di programmazione realistici e sbloccherà investimenti, creando così nuovi posti di lavoro.
Un sovrappasso per migliorare le periferie
Un altro importante risultato ottenuto con l’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche è la realizzazione di un sovrappasso su viale Regione siciliana, all’altezza di Bonagia. Questo progetto rappresenta un’alternativa concreta ai sottopassi attualmente inutilizzabili e sarà un segnale di attenzione alle periferie. Grazie a questa infrastruttura, si potranno migliorare i collegamenti e favorire lo sviluppo delle zone periferiche della città. Dopo anni di mancanza di programmazione, Palermo finalmente ha a disposizione un piano concreto e realistico che permetterà di sbloccare investimenti e creare nuovi posti di lavoro.
Concludendo, l’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche rappresenta un importante traguardo per la città di Palermo. Grazie al lavoro dell’assessore Totò Orlando, il piano è stato trasformato in un elenco di opere concrete che potranno essere messe a gara entro dicembre. Questo piano permetterà di cambiare il volto della città, con interventi fondamentali come il rifacimento della piazza di Mondello, l’ampliamento del forno crematorio dei Rotoli e del cimitero di Santa Maria di Gesù, il nuovo asfalto in via Libertà e nel percorso che collega via Crispi a via Belgio, la manutenzione degli edifici storici e comunali, e i lavori sul Papireto. Inoltre, l’approvazione di un sovrappasso su viale Regione siciliana rappresenta un segnale di attenzione alle periferie e un’alternativa ai sottopassi inutilizzabili. Questo piano permetterà di sbloccare investimenti e creare nuovi posti di lavoro, portando così benefici concreti alla città di Palermo.