Palermo, inizia il servizio di bagni chimici nei mercati: un passo avanti per la pulizia e il rispetto delle regole

Il Comune di Palermo introduce i bagni chimici nei mercati rionali

Il Comune di Palermo, insieme al sindaco Roberto Lagalla e ai consiglieri comunali delle commissioni competenti, ha annunciato l’introduzione dei primi bagni chimici nei mercati rionali della città. Saranno installati 2 bagni per ciascuno dei 22 mercati presenti sul territorio. Questo servizio, che è stato avviato ufficialmente oggi, rappresenta un impegno di civiltà da parte dell’amministrazione, che ha voluto mantenere una collaborazione con gli attori interessati. La gestione dei bagni sarà affidata a una ditta esterna, che si occuperà anche della manutenzione delle strutture per garantirne l’efficienza e il corretto funzionamento.

Questo intervento rappresenta un segnale importante per il settore dei mercati rionali, che sono un elemento fondamentale per il tessuto produttivo della città. L’amministrazione intende mantenere una stretta collaborazione con questo settore, al fine di garantire il rispetto delle regole e migliorare i livelli di pulizia delle aree di mercato.

Link all’ordinanza e alle planimetrie

Nel comunicato stampa è presente un link che rimanda all’ordinanza del Comune di Palermo, dove sono disponibili le planimetrie e il posizionamento delle strutture dei bagni chimici. Per consultare l’ordinanza, è possibile cliccare sul seguente link: https://drive.google.com/file/d/1XeKGo2S55dOhflL29R0JYTozytlF0NBv/view?usp=sharing.

Conclusioni

Con l’introduzione dei bagni chimici nei mercati rionali, il Comune di Palermo dimostra la sua attenzione verso un settore importante per la città. Questo servizio rappresenta un impegno di civiltà e un segnale di collaborazione con gli attori interessati. L’amministrazione si impegna a garantire la manutenzione delle strutture, al fine di assicurare bagni efficienti e funzionanti. Si auspica che questa iniziativa contribuisca a migliorare i livelli di pulizia delle aree di mercato e a promuovere il rispetto delle regole.