Approvato piano di riparto per acquisto di ausili sportivi per atleti disabili

Approvato il piano di riparto per erogare contributi alle Federazioni e discipline sportive riconosciute dal CIP per l'acquisto di ausili sportivi per atleti disabili. Documenti disponibili online.

A cura di Redazione
27 gennaio 2024 00:22
Approvato piano di riparto per acquisto di ausili sportivi per atleti disabili
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Il Comune di Palermo ha reso noto, attraverso un comunicato stampa pubblicato il 26 gennaio 2024 sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS) numero 5, che è stato approvato un piano di riparto per l’erogazione di contributi a favore delle federazioni e delle discipline sportive riconosciute dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP). Questi contributi sono finalizzati all’acquisto di ausili sportivi per atleti disabili.

Il decreto numero 3653 del 27 dicembre 2023 ha stabilito i dettagli del piano di riparto, con l’obiettivo di sostenere le federazioni e le discipline sportive che si occupano di atleti disabili. Questo sostegno si tradurrà nell’erogazione di contributi per l’acquisto di ausili sportivi che possano migliorare la pratica sportiva degli atleti con disabilità.

Il comunicato stampa include dei link agli allegati, come la Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana numero 5 del 26 gennaio 2024 e il decreto numero 3653 del 27 dicembre 2023 che approva il piano di riparto. Questi documenti forniscono ulteriori dettagli e informazioni pertinenti riguardo al piano di erogazione dei contributi.

L’iniziativa mira a promuovere l’accessibilità e la partecipazione allo sport per le persone con disabilità, sostenendo le federazioni e le discipline sportive che lavorano per garantire che gli atleti disabili abbiano accesso agli ausili sportivi di cui hanno bisogno per praticare il proprio sport in modo adeguato.

L’approvazione di questo piano di riparto rappresenta un passo avanti importante nel sostegno e nell’inclusione degli atleti disabili nella pratica sportiva, fornendo loro le risorse necessarie per competere allo stesso livello di atleti senza disabilità. Si auspica che questa iniziativa contribuisca a promuovere uno spirito di equità e solidarietà nello sport, permettendo a tutti gli atleti di raggiungere il loro pieno potenziale, indipendentemente dalla presenza di una disabilità.

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