Emergenza abusivismo edilizio: intervento del sindaco Lagalla
Scopri le dichiarazioni del sindaco Lagalla sul caso di abusivismo edilizio in un impianto comunale a Palermo. Ulteriori dettagli nella nota del Comune.
Un controllo effettuato dal Servizio di Vigilanza delle Attività Produttive della polizia municipale ha rivelato abusi edilizi all’interno di una struttura di proprietà comunale situata in via Papa Sergio I, 94 e gestita dalla società ASD Delfini Sporting Arenella, come riportato in una nota pervenuta al Comune di Palermo. L’accertamento è avvenuto il 27 febbraio e i verbali sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica.
Il sindaco Lagalla ha dichiarato che l’amministrazione, gli uffici del Patrimonio e la polizia municipale hanno condotto scrupolose verifiche nell’area nelle ultime settimane, al fine di tutelare gli utenti e il quartiere. È stato inoltre accertato che dal 1985, quando lo spazio è stato assegnato in gestione, il Comune di Palermo non ha mai autorizzato l’intitolazione dell’impianto né l’installazione di alcuna targa, e ha ordinato la rimozione di un’affissione abusiva in marmo. Il sindaco ha inoltre sottolineato che qualsiasi iniziativa per intitolare l’area o apporre una targa in memoria di una vittima della mafia risulta al momento inopportuna e fuori luogo. Inoltre, ha chiarito che, in qualità di sindaco e rappresentante dell’amministrazione pubblica, non permetterà mai l’intitolazione a una vittima di mafia di un’area che presenta abusi edilizi, in quanto ciò costituirebbe un grave mancanza di rispetto verso la memoria delle vittime e i loro familiari.