Celebrazione del XXV anniversario della memoria del vigile Nicolino Billitteri

XXV Commemorazione del Vigile Nicolino Billitteri: Un Eroe Dimenticato?

Oggi, 30 agosto 2024, segna il XXV anniversario della tragica scomparsa del Viceparroco Nicolino Billitteri, un vigile del fuoco che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità. Insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile e riconosciuto come “Vittima del Dovere”, Billitteri cadde in servizio il 27 agosto 1999 durante un intervento di soccorso tecnico urgente. La sua morte ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva della città di Palermo.

Per onorare il suo sacrificio, nel 2016 è stato installato un cippo commemorativo all’interno della villetta di Piazza Generale Cascino, un luogo simbolico vicino a dove avvenne il tragico evento. Questa mattina, la commemorazione ha avuto luogo presso la Sede Centrale dei Vigili del Fuoco, radunando autorità civili, militari e religiose, ma soprattutto i cari di Nicolino Billitteri, che hanno partecipato con grande emozione.

La cerimonia, che si è svolta alle 9:30, ha visto la deposizione di corone d’alloro da parte del Comandante dei Vigili del Fuoco, della moglie di Nicolino, del Sindaco di Palermo Prof. Roberto Lagalla e del Direttore Regionale, Ing. Gaetano Vallefuoco. Presenti anche rappresentanti del Prefetto, come la Dott.ssa Carolina Spataro, a testimoniare l’importanza dell’evento e la riconoscenza della comunità verso questi eroi quotidiani.

Il Comandante dei Vigili del Fuoco del capoluogo siciliano, Ing. Girolamo Bentivoglio Fiandra, ha concluso la cerimonia con un toccante discorso. Ha ripercorso i tragici eventi legati alla scomparsa di Billitteri, sottolineando il coraggio e la dedizione del vigile del fuoco. L’abbraccio caloroso riservato alla vedova Billitteri ha testimoniato l’unità e la solidarietà di una comunità che non dimentica i propri eroi.

Questa commemorazione non è solo un atto di memoria, ma un invito a riflettere sul sacrificio di chi, come Nicolino Billitteri, ha dato la vita al servizio degli altri. La sua storia é un richiamo alla responsabilità collettiva di preservare la memoria di chi ha perso la vita in nome del dovere, affinchè il loro sacrificio non venga mai dimenticato.