Pace in pericolo | L’appello sconvolgente di Schifani ad Assisi che nessuno si aspettava!
Un appello alla pace da Assisi: il presidente Schifani invita a riflettere sulla situazione attuale e a pregare per un futuro migliore. 🕊️✨
Assisi, l’appello di Schifani: «Il mondo si fermi a riflettere per bloccare l’escalation bellica»
In un contesto internazionale sempre più teso e segnato dalla violenza, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha lanciato un appello accorato per la pace durante un incontro svoltosi ad Assisi, coincidente con la festa di san Francesco, santo patrono d’Italia. «Oggi deve essere un giorno di preghiera forte e consapevole, perché il mondo possa fermarsi a riflettere», ha esordito Schifani, sottolineando la necessità di un cambio di rotta rispetto agli attuali scenari di conflitto.
L’evento ha avuto luogo presso il Palazzo municipale, dove il presidente si è trovato a dialogare con le autoritĂ locali, tra cui il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Il momento che stiamo vivendo – ha proseguito – è difficile. L’attualitĂ ci affligge con la crudeltĂ di vicende belliche nelle quali innocenti vengono sterminati ogni giorno. Queste parole esprimono un sentimento di crescente preoccupazione per gli esiti devastanti di conflitti che, secondo Schifani, rischiano di degenerare ulteriormente.
Il presidente ha ribadito l’impegno del nostro Paese all’interno dell’alleanza atlantica: «Ci stiamo impegnando perché si torni alla ragione». Tuttavia, ha esposto anche la complessità crescente dello scenario internazionale, con conflitti che si allargano e coinvolgono sempre più nazioni. Un panorama che suscita timori per le generazioni future e che richiede una riflessione profonda e collettiva.
«Preghiamo, allora, per gli ultimi, per una democrazia sana e per la pace», ha concluso Schifani, evocando l’eredità di san Francesco, la cui missione è sempre stata quella di invocare la pace. Il suo appello si fa portavoce di un desiderio collettivo: che il mondo si fermi, almeno per un momento, per pensare alle conseguenze delle proprie scelte e alla necessità di una pacificazione duratura.
In un’epoca caratterizzata da sfide globali, il richiamo di un leader regionale a riflessioni piĂą elevate e a valori umani fondamentali offre uno spunto di speranza e un invito all’azione per tutti.