Sconfitta choc del Ct Palermo | Perché il sogno scudetto si trasforma in un incubo per il terzo anno consecutivo?

Ancora una finale amara per il Ct Palermo in serie A1

Il sogno di conquistare il titolo tricolore si allontana ancora una volta per il Ct Palermo, che nel campionato di serie A1 vive una finale amara. Per il terzo anno consecutivo, la formazione siciliana deve arrendersi e osservare il trofeo sfuggire di mano, davanti a un’Associazione Tennis Verona che si impone con un chiaro 3-1 al Circolo della Stampa Sporting di Torino.

Il Ct Palermo, sebbene non sia riuscito a sollevare il trofeo, ha dimostrato grande determinazione e coraggio. I maestri Alessandro Chimirri e Davide Freni hanno guidato la squadra che, nonostante le difficoltà, è arrivata ancora una volta all’atto finale della competizione, proponendo un roster principalmente composto da giovani talenti locali cresciuti lungo viale del Fante.

La lunga giornata di tennis è iniziata alle ore 11 e si è protratta fino a poco prima delle 20, con partite avvincenti trasmesse in diretta sia su Supertennis che su Supertennix. Il primo match ha visto in campo la spagnola Eva Guerrero Alvarez, numero 759 al mondo, che ha sorpreso tutti battendo in un incontro di oltre tre ore la promettente Anastasia Abbagnato. Questa vittoria ha dato il via alle speranze per la compagine veneta.

Fortunatamente, il Ct Palermo è riuscito a rimettere in equilibrio il confronto grazie a Giorgia Pedone, giovane classe 2004 e attualmente numero 201 al mondo, che ha dominato la sfida contro Angelica Raggi, riportando così il punteggio sul 1-1. “Ci tenevo a giocare questa finale per il mio circolo dopo aver perso lo scorso anno,” ha dichiarato Pedone ai microfoni di Supertennis, rivelando il suo desiderio di riscatto e la sua determinazione.

Tuttavia, la gioia per il pareggio è stata di breve durata. L’inaspettata sconfitta della spagnola Marina Bassols Ribera, ritenuta una delle punte di diamante della squadra, ha messo a dura prova le speranze del Ct Palermo. La 24enne, attualmente numero 150 Wta, ha subito una sorprendente perdita contro Aurora Zantedeschi, numero 400 della classifica, in un match dove ha ceduto inspiegabilmente un vantaggio di 5-1 nel primo set.

Quando il punteggio si è fatto pesante sul 2-1 a favore dell’AT Verona, il Ct Palermo ha schierato nel doppio Giorgia Pedone e Anastasia Abbagnato contro la coppia composta da Aurora Zantedeschi e Angelica Moratelli, numero 74 nel ranking di specialità. Nonostante gli sforzi delle due atlete siciliane, il doppio ha sorriso alle veronesi che hanno chiuso l’incontro, consegnando così il meritato scudetto a Verona.

Il Ct Palermo, quindi, si ritrova a fare un altro passo indietro nel proprio cammino verso il tricolore. Un altro anno di delusioni ma anche un segnale di crescita per il futuro, con un vivaio che continua a sfornare talenti e con la certezza che la voglia di vincere non manca mai.