Sicindustria svela il segreto per prosperare | L'Africa è la nuova frontiera per le PMI siciliane!
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Un Nuovo Ponte Economico tra Sicilia e Africa: La "Misura Africa" di Sicindustria
Rafforzare la collaborazione tra le imprese siciliane e il mercato africano è l’obiettivo primario della “Misura Africa”, un’iniziativa di finanza agevolata promossa nell’ambito del Fondo 394, in collaborazione con Simest e il Ministero degli Affari Esteri. Questo piano è stato presentato oggi a Palermo, presso la sede di Sicindustria, durante l’incontro dal titolo “Un continente di opportunità, per crescere insieme. Misura Africa #Sicilia”.
Secondo il presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo, la Sicilia ha una posizione strategica al centro del Mediterraneo, che la rende un naturale punto di accesso ai mercati africani. “Una misura come questa non può che aprire nuove prospettive alle imprese siciliane, offrendo strumenti concreti per avviare e consolidare relazioni commerciali in un contesto sempre più competitivo”, ha dichiarato Rizzolo, sottolineando l’importanza di questa iniziativa per il futuro economico dell’Isola.
La “Misura Africa” non si limita a potenziare le opportunità di investimento, ma si propone anche di creare partenariati duraturi e innovativi. Come ha spiegato Regina Corradini D’Arienzo, amministratore delegato di Simest, questo strumento contribuirà a rendere le PMI italiane più competitive a livello internazionale: “Estendiamo il nostro contributo anche alle imprese delle filiere, creando un effetto moltiplicatore di sviluppo”, ha affermato.
Il piano di intervento beneficia di una dotazione iniziale di 200 milioni di euro e sarà accessibile a tutte le imprese che operano con l’Africa, siano esse esportatrici o semplicemente coinvolte nel reperire materie prime. Particolare attenzione sarà data alle piccole imprese, che potranno accedere a finanziamenti per innovazione, transizione ecologica e formazione del personale.
Una novità di rilievo è la possibilità di finanziare la formazione professionale di giovani talenti africani, preparandoli a lavorare nelle imprese italiane attive sia in Africa che in Italia. Questo aspetto strategico affronta la carenza di personale che ha colpito il settore produttivo italiano negli ultimi anni.
Tommaso Di Matteo, responsabile dello Sprint Sicilia, ha definito questa misura “strategica”, evidenziando che la Sicilia è il candidato naturale per diventare un hub di collegamento con l’Africa. “Stiamo lavorando per favorire una cooperazione economica innovativa e sostenibile”, ha affermato.
Maria Elena Oddo, presidente dei Giovani di Sicindustria, ha concluso sottolineando che l’Africa deve essere vista come un continente di opportunità. “Per le nostre imprese è certamente interessante guardare all’Africa non solo in termini di materie prime, ma anche di formazione e forza lavoro. L’obiettivo deve essere quello di crescere insieme”, ha ribadito.
Questa iniziativa segna un passo significativo verso un futuro di cooperazione economica tra Sicilia e Africa, aprendo nuovi orizzonti per le imprese siciliane e contribuendo allo sviluppo economico di entrambe le regioni.