La Cattedrale di Cefalù | Un gioiello normanno affacciato sul mare

Scopri la Cattedrale di Cefalù, un gioiello normanno affacciato sul mare, celebre per i suoi mosaici bizantini e la sua affascinante storia tra leggenda e realtà.

A cura di Paolo Privitera
28 marzo 2025 18:00
La Cattedrale di Cefalù | Un gioiello normanno affacciato sul mare - Foto: salvatore88/Wikipedia
Foto: salvatore88/Wikipedia
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La Cattedrale di Cefalù, ufficialmente nota come Basilica Cattedrale della Trasfigurazione, è uno dei capolavori dell'architettura normanna in Sicilia. Situata nella pittoresca cittadina di Cefalù, questa maestosa struttura si erge imponente ai piedi della Rocca di Cefalù, dominando il panorama con le sue torri gemelle e offrendo una vista mozzafiato sul mare Tirreno.​

Origini tra storia e leggenda

La costruzione della cattedrale ebbe inizio il 7 giugno 1131, per volere del re normanno Ruggero II d'Altavilla. Secondo la leggenda, il sovrano fece voto di edificare un grandioso tempio in onore del Santissimo Salvatore dopo essere scampato a una tempesta in mare e aver trovato rifugio sulle coste di Cefalù. Tuttavia, alcune fonti storiche suggeriscono che la decisione di costruire la cattedrale fosse motivata da ragioni politico-militari, con l'intento di affermare il potere normanno nella regione. ​

Architettura: un connubio di stili

La cattedrale presenta una fusione di elementi architettonici romanici, siculo-normanni e bizantini, riflettendo le diverse influenze culturali presenti in Sicilia durante il XII secolo. La facciata è caratterizzata da due possenti torri: una a pianta quadrata, simbolo del potere ecclesiastico, e l'altra a pianta ottagonale, rappresentante l'autorità regale. Queste torri sono sormontate da merli, conferendo all'edificio un aspetto quasi fortificato. ​

L'interno della cattedrale è a tre navate, separate da colonne monolitiche sormontate da archi a tutto sesto. Il soffitto ligneo della navata centrale è decorato con motivi pittorici di influenza islamica, testimoniando la convivenza di diverse culture nell'isola.​

I mosaici: un tesoro dorato

Uno degli elementi più straordinari della cattedrale è il ciclo di mosaici bizantini che decora l'abside e parte del transetto. Realizzati tra il 1145 e il 1148 da maestranze provenienti da Costantinopoli, questi mosaici coprono una superficie di circa 600 metri quadrati e sono considerati tra i più importanti del Medioevo. Al centro dell'abside troneggia l'immagine del Cristo Pantocratore, con una mano benedicente e l'altra che regge il Vangelo, circondato da angeli, santi e apostoli. La figura del Cristo è particolarmente imponente, con occhi che sembrano seguire il fedele da ogni angolazione, creando un effetto di profonda spiritualità. ​

Il chiostro: un angolo di serenità

Accanto alla cattedrale si trova il chiostro canonicale, un luogo di pace e meditazione. Questo spazio quadrangolare è circondato da arcate sostenute da colonne binate, ognuna delle quali presenta capitelli finemente scolpiti con motivi vegetali, animali e scene bibliche. Il chiostro rappresenta un esempio significativo dell'arte scultorea medievale in Sicilia.​

Curiosità e aneddoti

  • Il progetto del mausoleo reale: Ruggero II aveva inizialmente concepito la cattedrale come mausoleo per sé e la sua famiglia. A tal fine, fece realizzare due sarcofagi in porfido rosso, destinati a contenere le sue spoglie e quelle della moglie. Tuttavia, dopo la sua morte, i sarcofagi furono trasferiti nella Cattedrale di Palermo per ordine di Federico II, dove ancora oggi ospitano le tombe reali. ​
  • Il portico rinascimentale: Nel 1472, tra le due torri della facciata, fu aggiunto un portico in stile rinascimentale, opera dell'architetto Ambrogio da Como. Questo elemento, pur discostandosi dallo stile originario, si integra armoniosamente nell'insieme architettonico, arricchendo ulteriormente il valore artistico della cattedrale. ​

Un patrimonio dell'umanità

Nel 2015, la Cattedrale di Cefalù è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO, nell'ambito dell'itinerario "Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale". Questo riconoscimento sottolinea l'importanza storica, artistica e culturale del monumento, testimone dell'incontro tra diverse civiltà che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia della Sicilia. ​

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