Palermo in stato di emergenza | Intervento risolutivo o ulteriore degrado in arrivo?
Sopralluogo in via Tiro a Segno: dal degrado alla riqualificazione! Interventi urgenti per demolire l'edificio abbandonato e rimuovere rifiuti. 🏗️🌳💪

Sopralluogo della Terza Commissione in via Tiro a Segno: interverrà il Comune per debellare l’emergenza ecomostro e discarica abusiva
Questa mattina, la Terza Commissione consiliare del Comune di Palermo ha condotto un sopralluogo in via Tiro a Segno, un’area da anni degradata, che presenta un ecomostro e una discarica abusiva. All’evento erano presenti anche l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesca Alongi, i rappresentanti dell’area Lavori Pubblici, del Settore Ambiente, nonché della Polizia Municipale e delle aziende municipali Coime e Rap, insieme ai residenti delle zone limitrofe.
L’urgenza di interventi risolutivi è stata al centro della discussione, con particolare attenzione alla necessità di demolire un edificio confiscato che giace in abbandono da quasi tre decenni, diventando simbolo di degrado sociale e ambientale. Durante il sopralluogo, gli uffici comunali hanno annunciato che a partire dal prossimo 9 aprile inizieranno i lavori di recinzione dell’area. Saranno installati new jersey in cemento armato e pannelli da cantiere alti tre metri, con l’intento di delimitare spazio e prevenire accessi indesiderati.
Nel frattempo, l’ente Rap garantirà il monitoraggio della zona e procederà alla rimozione dei rifiuti abbandonati nel perimetro esterno, un’operazione necessaria data la gravità della situazione.
Un passo cruciale è l’affidamento a ingegneri strutturisti, che dovranno analizzare la stabilità dell’infrastruttura e i rischi idraulici, visto che il sito è vicino al fiume Oreto. L’esito di queste verifiche, previsto per il mese di giugno, sarà determinante per il futuro dell’edificio: verrà valutata l’ipotesi di recupero, benché questa appaia poco probabile data l’elevata spesa, oppure si procederà alla demolizione, già finanziata grazie ai fondi deliberati dal Consiglio Comunale nel settembre 2024.
Per quanto concerne i rifiuti speciali, considerati pericolosi e indifferenziati, rinvenuti sia in superficie che nel seminterrato, sono state avviate procedure per l’individuazione di un’impresa esterna, in quanto la Rap non dispone attualmente dei mezzi adeguati per il recupero.
Durante il sopralluogo, i membri della Terza Commissione hanno richiesto l’installazione di un impianto di videosorveglianza per monitorare l’area sia esternamente che internamente. Questa misura è vista come necessaria per evitare che l’area diventi un rifugio per tossicodipendenti e un possibile teatro di violenza, tematiche già emerse in altri contesti simili.
La presidente della Commissione, Sabrina Figuccia, ha dichiarato: “Continueremo a seguire e monitorare attentamente la situazione fino alla sua definitiva risoluzione.” In vista di futuri tavoli di confronto, i membri della Commissione pianificheranno proposte per la riqualificazione dell’area, con l’obiettivo di trasformarla in uno spazio decoroso e fruibile per tutti i cittadini del quartiere.
Con l’inizio di queste operazioni, la speranza è che via Tiro a Segno possa finalmente tornare a essere un luogo di vita e comunità, lontano da degrado e marginalizzazione.