Il cimitero degli Inglesi di Palermo | L’ultimo saluto all’ombra dei pini mediterranei

Scopri la storia del cimitero degli Inglesi di Palermo, luogo di sepoltura per non cattolici, immerso nel verde dell'Acquasanta.

A cura di Paolo Privitera
28 aprile 2025 12:00
Il cimitero degli Inglesi di Palermo | L’ultimo saluto all’ombra dei pini mediterranei - Foto: Emanuele Maria Marino
Foto: Emanuele Maria Marino
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Nel cuore del quartiere Acquasanta a Palermo, sorge un luogo di memoria e storia: il cimitero degli Inglesi, noto anche come cimitero acattolico. Questo spazio sacro offre un affascinante spaccato della presenza straniera nella città siciliana durante il XIX secolo. ​

Origini del cimitero: un rifugio per i non cattolici

Nel 1787, un decreto del viceré Francesco d'Aquino, principe di Caramanico, vietò le sepolture all'interno delle mura cittadine, rendendo necessaria la creazione di nuovi cimiteri. Tuttavia, i non cattolici, come protestanti ed ebrei, non potevano essere sepolti nei cimiteri pubblici. Di conseguenza, la comunità inglese di Palermo individuò un'area adiacente al lazzaretto dell'Acquasanta per le proprie sepolture. La prima inumazione registrata risale al 1812. ​

Un'oasi verde tra storia e natura

Il cimitero, immerso tra cipressi e mirti, presenta un ingresso monumentale adornato dalla scultura del Genio della Salute. Questo ambiente sereno riflette l'influenza britannica nell'architettura funeraria e offre un luogo di pace e contemplazione. ​

Declino e rinascita: dalla chiusura alla valorizzazione

Con l'apertura del cimitero dei Rotoli nel 1837, molte sepolture furono trasferite, segnando l'inizio del declino del cimitero degli Inglesi. Nel 1950, la famiglia Whitaker, che ne aveva curato la gestione, cedette il sito al Comune di Palermo. Dopo decenni di abbandono, nel 2018 il cimitero è stato riaperto al pubblico, riconosciuto come bene culturale di rilievo. ​

Curiosità

Tra le personalità sepolte nel cimitero degli Inglesi figura Henry Dunnage, un ufficiale britannico il cui monumento funebre testimonia i legami storici tra la Sicilia e il Regno Unito. ​

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