Il mistero del Chiostro dei Benedettini di Monreale | Simmetrie divine e geometrie che parlano
Scopri le simmetrie e le geometrie nascoste nel Chiostro dei Benedettini di Monreale, capolavoro dell'architettura medievale siciliana.

Nel cuore di Monreale, accanto al celebre Duomo, si trova il Chiostro dei Benedettini, un capolavoro dell'architettura medievale che incanta per le sue simmetrie perfette e le geometrie raffinate. Questo luogo sacro rappresenta una fusione armoniosa di stili e culture, testimoniando l'incontro tra l'arte normanna, bizantina e islamica in Sicilia.
Un'architettura di precisione matematica
Il Chiostro di Monreale è caratterizzato da una pianta quadrata di 47 metri per lato, con portici ad archi ogivali sostenuti da 228 colonnine binate, ciascuna delle quali presenta decorazioni uniche, tra intarsi a mosaico e intagli arabescati. Questa disposizione crea un effetto di perfetta simmetria, dove ogni elemento architettonico si specchia nel suo opposto, evocando un senso di ordine divino e armonia celeste.
Capitelli istoriati: narrazioni scolpite nella pietra
I capitelli che coronano le colonnine sono veri e propri racconti scolpiti, raffiguranti scene bibliche tratte dal Vecchio e Nuovo Testamento, oltre a motivi floreali e zoomorfi. Tra i più celebri, il "Capitello della Dedica" rappresenta re Guglielmo II nell'atto di offrire la cattedrale alla Vergine Maria, mentre il "Capitello dell'Annunciazione" illustra l'incontro tra l'Arcangelo Gabriele e Maria. Queste opere non solo abbelliscono il chiostro, ma fungono da strumenti didattici per i monaci, narrando le Sacre Scritture attraverso l'arte.
Il Chiostrino e la Fontana del Re: simboli di purificazione
All'angolo sud-ovest del chiostro principale si trova il Chiostrino, un piccolo chiostro quadrato che ospita la Fontana del Re. Questa fontana presenta una colonna centrale scolpita a forma di palma stilizzata, dalla quale sgorga l'acqua attraverso dodici bocche leonine. L'acqua, elemento simbolico di purificazione e vita, insieme alla disposizione geometrica del chiostrino, enfatizza ulteriormente il tema della simmetria divina presente in tutto il complesso.
Curiosità
Secondo alcuni studiosi, la disposizione dei capitelli nel chiostro seguirebbe un ordine preciso, rappresentando un calendario agricolo o un percorso spirituale. Questa teoria suggerisce che i monaci potessero utilizzare il chiostro non solo come luogo di meditazione, ma anche come strumento per scandire il tempo e le attività monastiche.