Dentro c’è un mondo che nessuno si aspetta | La Biblioteca di Casa Professa nascosta nel cuore di Ballarò

Scopri la Biblioteca Comunale di Palermo a Casa Professa: un tesoro di storia e cultura nel cuore del quartiere Ballarò.

A cura di Paolo Privitera
12 maggio 2025 12:00
Dentro c’è un mondo che nessuno si aspetta | La Biblioteca di Casa Professa nascosta nel cuore di Ballarò - Foto: Effems/Wikipedia
Foto: Effems/Wikipedia
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Un'istituzione secolare nel cuore di Palermo

Fondata nel 1760 per iniziativa del Senato di Palermo, la Biblioteca Comunale di Palermo, oggi intitolata a Leonardo Sciascia, rappresenta la più antica biblioteca pubblica della città. Dal 1775 ha sede nel complesso gesuitico di Casa Professa, nel quartiere Ballarò, offrendo un punto di riferimento culturale accessibile a tutti. ​

Un patrimonio librario di inestimabile valore

La biblioteca custodisce oltre 400.000 unità bibliografiche, tra cui circa 66.000 manoscritti che documentano la storia e la cultura siciliana dal Medioevo al Novecento. Tra i tesori più preziosi si annoverano il "Martyrologium" del XII secolo, una rara edizione del "De revolutionibus orbium coelestium" di Copernico del 1575 e il "Codice Resta", una raccolta di disegni dei maggiori artisti del Rinascimento italiano. ​

Spazi storici e architettura suggestiva

La biblioteca si articola in diverse sale storiche, tra cui la Sala Amari, ex Cappella della Vergine, e le sale lignee "Schedari" e "Consultazione". Particolarmente affascinante è il Famedio, o Tempio della Fama, che ospita 371 ritratti di Siciliani Illustri, tra cui giuristi, medici, architetti e scienziati. Le scaffalature in legno scolpito, provenienti dalla Casa dei Padri Filippini all'Olivella, e i busti ornamentali arricchiscono ulteriormente l'ambiente. ​

Un centro culturale vivo e accessibile

Oltre alla conservazione del patrimonio librario, la Biblioteca Comunale di Palermo promuove attività culturali, mostre e conferenze, rendendosi un punto di riferimento per studiosi, studenti e cittadini. Grazie alla digitalizzazione di numerosi manoscritti e documenti rari, è possibile accedere a parte del patrimonio anche online tramite la Teca Digitale. ​

Curiosità

Tra le collezioni più singolari della biblioteca si trova il "Nummarium", una raccolta numismatica che comprende oltre 1.000 monete arabe e normanne, testimoniando la ricca storia economica e culturale della Sicilia.

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