La leggenda della Baronessa di Carini | Amore e morte nel feudo palermitano

Scopri la tragica storia di Laura Lanza, la Baronessa di Carini, tra amore proibito e morte nel castello siciliano.

A cura di Paolo Privitera
04 maggio 2025 21:00
La leggenda della Baronessa di Carini | Amore e morte nel feudo palermitano - Foto: Stendhal55/Wikipedia
Foto: Stendhal55/Wikipedia
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Un amore proibito nel cuore della Sicilia

Nel cuore della Sicilia del XVI secolo, si consuma una delle storie più tragiche e affascinanti: quella di Laura Lanza di Trabia, nota come la Baronessa di Carini. Nata nel 1529, Laura era figlia di Cesare Lanza, barone di Trabia e conte di Mussomeli, e di Lucrezia Gaetani. A soli 14 anni, fu data in sposa a Vincenzo II La Grua-Talamanca, barone di Carini, in un matrimonio combinato volto a consolidare alleanze familiari. Dal loro matrimonio nacquero otto figli. ​

Il tragico epilogo: un delitto d'onore

La vita di Laura prese una svolta drammatica quando iniziò una relazione extraconiugale con il cugino del marito, Ludovico Vernagallo. Il 4 dicembre 1563, il padre di Laura, venuto a conoscenza della relazione, si recò al Castello di Carini e, colto l'adulterio in flagrante, uccise la figlia e il suo amante per salvaguardare l'onore della famiglia. Questo atto rientrava nelle consuetudini dell'epoca, dove i delitti d'onore erano socialmente accettati. ​

La leggenda e il mistero del castello

La tragica vicenda ha alimentato nel tempo numerose leggende. Si narra che, ogni 4 dicembre, l'impronta insanguinata della mano di Laura appaia su una parete del castello, a testimonianza eterna del delitto. Inoltre, il fantasma della Baronessa sarebbe stato avvistato aggirarsi tra le stanze del maniero, alimentando il fascino e il mistero che avvolgono il luogo. ​

La ballata popolare: memoria storica e culturale

La storia di Laura Lanza è stata tramandata attraverso una ballata popolare siciliana, raccolta nel XIX secolo dal folklorista Salvatore Salomone Marino. Questo canto narra con toni struggenti la vicenda della Baronessa, sottolineando l'impatto emotivo che ha avuto sulla cultura locale. La ballata è divenuta simbolo della tradizione orale siciliana, mantenendo viva la memoria della tragica storia. ​

Curiosità

La vicenda della Baronessa di Carini ha ispirato diverse opere letterarie e adattamenti televisivi, tra cui lo sceneggiato RAI del 1975 intitolato "L'amaro caso della baronessa di Carini", che ha contribuito a diffondere ulteriormente la notorietà della storia a livello nazionale.

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