Le Catacombe Paleocristiane di Porta d'Ossuna | Viaggio nel sottosuolo sacro

Scopri le Catacombe di Porta d'Ossuna a Palermo, un affascinante viaggio nel sottosuolo sacro tra storia, arte e mistero.

A cura di Paolo Privitera
02 maggio 2025 18:00
Le Catacombe Paleocristiane di Porta d'Ossuna | Viaggio nel sottosuolo sacro - Foto: HowRapid/Wikipedia
Foto: HowRapid/Wikipedia
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Un tesoro nascosto nel cuore di Palermo

Nel cuore pulsante di Palermo, a pochi passi dal centro storico, si celano le Catacombe Paleocristiane di Porta d'Ossuna, un complesso cimiteriale sotterraneo risalente al IV-V secolo d.C. . Scavate nella depressione naturale del fiume Papireto, queste catacombe rappresentano una testimonianza significativa della presenza e delle pratiche funerarie delle prime comunità cristiane in Sicilia.​

La scoperta accidentale e le prime esplorazioni

Le catacombe furono scoperte casualmente nel 1739 durante i lavori di costruzione del Convento delle Cappuccinelle. Il principe di Torremuzza fu tra i primi a esplorare il sito, riconoscendone l'importanza storica e archeologica. Successivamente, nel 1907, gli studiosi Joseph Führer e Victor Schultze condussero studi approfonditi sul complesso, contribuendo a una maggiore comprensione della sua struttura e funzione. ​

Architettura e struttura del complesso

L'ingresso attuale alle catacombe si trova su Corso Alberto Amedeo, preceduto da un vestibolo costruito nel 1785 per volere di Ferdinando I di Borbone, come attestato da un'iscrizione celebrativa all'entrata. Il complesso si sviluppa lungo un asse est-ovest con diversi corridoi perpendicolari, lungo i quali si susseguono arcosoli, loculi e cubicoli destinati alle sepolture. Sebbene le pareti fossero originariamente decorate con pitture, oggi rimangono solo alcune tracce di intonaco. ​

Un luogo di rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale

Durante la Seconda Guerra Mondiale, le catacombe di Porta d'Ossuna furono utilizzate come rifugio antiaereo dalla popolazione palermitana, offrendo protezione durante i bombardamenti che colpirono la città. Questo utilizzo conferisce al sito un ulteriore strato di significato storico, testimoniando la resilienza dei cittadini in tempi di crisi. ​

Visite guidate: un viaggio nel tempo

Oggi, le catacombe sono accessibili al pubblico attraverso visite guidate organizzate dalla Cooperativa ArcheOfficina. Le visite, condotte da archeologi esperti, offrono un'immersione nella storia del primo cristianesimo in Sicilia e nelle leggende legate al sito, come quelle dei Beati Paoli. Le visite si svolgono in orari prestabiliti e prevedono un biglietto d'ingresso di €5,00 (intero) o €3,50 (ridotto per studenti universitari, under 15 e gruppi di almeno 15 persone). ​

Curiosità

All'interno delle catacombe è stata rinvenuta un'iscrizione funeraria dedicata a una bambina, attualmente conservata al Museo Archeologico Regionale "Antonio Salinas" di Palermo. Questo reperto offre uno sguardo toccante sulle pratiche e sulle credenze delle prime comunità cristiane della città. ​

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