Nuovo poliambulatorio pediatrico a Palermo | La Regione Siciliana lancia una sfida alla sanità del Mezzogiorno!

Nasce un poliambulatorio pediatrico a Palermo: un’alleanza per la salute dei bambini del Mezzogiorno

Un’importante iniziativa per la salute dei più piccoli prende forma a Palermo. Nei locali dell’ex Imi Villa Belmonte sorgerà un nuovo poliambulatorio pediatrico e neonatale, dedicato alla cura e alla ricerca per i bambini del Mezzogiorno, con un’attenzione particolare per quelli affetti da malattie rare. Il progetto è frutto di una convenzione firmata tra il Policlinico Paolo Giaccone di Palermo e la Fondazione Tommaso Dragotto, approvata dall’assessorato regionale della Salute.

Alla cerimonia di firma dell’accordo, che si è svolta oggi nella sede dell’assessorato di piazza Ziino, erano presenti figure chiave tra cui l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, la direttrice generale del Policlinico, Maria Grazia Furnari, e il presidente della Fondazione Dragotto, Tommaso Dragotto. Con loro, anche Salvatore Iacolino, direttore generale del dipartimento regionale Pianificazione strategica, e Alberto Firenze, direttore sanitario del Policlinico.

Ristrutturazione e innovazione sono le parole d’ordine di questo progetto. La Fondazione Dragotto si occuperà della ristrutturazione di circa 500 metri quadrati all’interno di Villa Belmonte. Questi spazi saranno destinati non solo alla prevenzione e cura dei bambini, ma anche a terapie motorie e funzionali, che giocano un ruolo cruciale nel recupero e nello sviluppo infantile. Un’area ludico-ricreativa sarà inoltre realizzata, per favorire il benessere e il gioco terapeutico.

La nascita di questo poliambulatorio rappresenta un potenziamento della offerta assistenziale sanitaria pubblica, integrandosi con altri enti del Sistema sanitario regionale e promuovendo la ricerca scientifica, con un focus particolare sulle malattie rare in età pediatrica.

“È motivo di soddisfazione che l’impegno del governo Schifani per accrescere la qualità del servizio sanitario in Sicilia sia affiancato da iniziative di istituzioni pubbliche e private”, commenta l’assessore Faraoni, esprimendo entusiasmo per questo importante progetto.

La direttrice generale del Policlinico, Maria Grazia Furnari, ha aggiunto: “L’istituzione di spazi idonei e l’investimento in risorse dedicate alla cura e alla ricerca delle malattie rare, sottolineano il nostro impegno a fornire servizi di alta qualità.”

Il presidente della Fondazione, Tommaso Dragotto, ha sottolineato l’importanza di questo passo, definendolo un momento storico: “Con questa iniziativa, incidiamo in modo strutturale sulla città di Palermo, migliorandone l’assistenza medico-sanitaria.” Secondo Dragotto, la collaborazione tra enti pubblici e privati segna un nuovo approccio per il bene della comunità.

Con il progetto “Sicily for Life” che ora diventa esecutivo, Palermo si prepara a dare una nuova dimensione alla salute infantile, ponendo un puzzle di cure e ricerca al centro delle sue strategie sanitarie future.