Ritardi nei referti all’Asp di Trapani | Croce rimane sospeso, cosa nasconde realmente?
Ferdinando Croce resta sospeso come direttore dell'Asp di Trapani dopo il rigetto del ricorso. Segui gli sviluppi su questa vicenda! ⚖️📋

Il caso dei referti in ritardo all’Asp di Trapani: Croce resta sospeso
PALERMO – Rigettata l’istanza di revoca della sospensione dalla carica di direttore generale dell’Asp di Trapani presentata da Ferdinando Croce. La decisione è stata assunta dal giudice del tribunale del lavoro di Trapani, che ha ritenuto non sussistano le motivazioni sufficienti per annullare il provvedimento.
La sospensione di Croce è stata disposta dalla Regione in seguito ai notevoli ritardi nei referti istologici, una questione che ha sollevato preoccupazioni e polemiche sia tra i cittadini che nell’ambito della sanità locale. La situazione ha suscitato un intenso dibattito sulla gestione dei servizi sanitari nell’area, evidenziando la fragilità del sistema ospedaliero.
Nonostante la decisione del tribunale, Croce continua a difendere la sua posizione. Ha presentato controdeduzioni dettagliate, inviando tutta la documentazione necessaria al ministero e all’assessorato regionale alla Salute, oltre che alla procura di Trapani.
Per cercare di chiarire ulteriormente la sua posizione, lunedì Croce sarà presente presso l’assessorato regionale alla Salute a Palermo, dove dovrà rispondere a una convocazione riguardante la delicata vicenda in corso. L’iter per la revoca dell’incarico si complica ulteriormente, mentre le autorità locali e i cittadini attendono risposte chiare e soluzioni efficaci per migliorare una situazione che ormai perdura da tempo.
La vicenda di Ferdinando Croce rappresenta un episodio emblematico che richiama l’attenzione su come vengono gestiti i servizi sanitari in Sicilia, mettendo in luce l’importanza di una comunicazione trasparente e di una gestione responsabile in un settore cruciale per la salute pubblica.