Sicilia Raddoppia i Boschi Certificati | Scopri Come la Regione Siciliana Sta Salvaguardando la Biodiversità!

Scopri il nuovo decreto che raddoppia i siti di raccolta forestale in Sicilia! 🌲🌿 Proteggi la biodiversità e il patrimonio boschivo. ✨

A cura di Redazione
19 maggio 2025 17:27
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Sicilia: 119 nuovi siti per la raccolta di materiale forestale

La Regione Siciliana compie un significativo passo in avanti nella tutela dell’ambiente e della biodiversità. Un decreto del Corpo forestale, frutto della collaborazione con il dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Palermo, ha ampliato il numero di siti dedicati alla raccolta di materiale forestale, portandoli da 108 a 227. Questo incremento include 119 nuovi luoghi certificati, designati come boschi “eletti” per la raccolta di semi destinati alla produzione di piantine.

L’assessore regionale al Territorio, Giusi Savarino, ha commentato: «Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per la conservazione del nostro patrimonio forestale e per lo sviluppo sostenibile del territorio.» L’intento è chiaro: preservare la diversità genetica e garantire un adattamento efficace ai cambiamenti climatici, in linea con le ambizioni europee per la biodiversità entro il 2030.

La certificazione delle piantine ricade sotto le responsabilità del Corpo forestale, che provvederà a raccogliere semi esclusivamente in luoghi considerati idonei per tutelare le specie autoctone. Con l’entrata in vigore del nuovo decreto, l’importanza della rete regionale dedicata alla conservazione della biodiversità viene raddoppiata. Inoltre, l’elenco delle specie forestali di interesse regionale subirà un importante aggiornamento, passando da 52 a 101.

Il decreto non si limita alla mera espansione della rete. Prevede anche l’ampliamento della superficie di 10 siti già operativi e l’autorizzazione alla raccolta di nuove specie in aree strategiche, come la "Valle dell’Anapo". Questo aggiornamento è considerato cruciale per salvaguardare il patrimonio genetico autoctono delle foreste siciliane.

Dorotea di Trapani, dirigente generale del Corpo forestale, ha enfatizzato: «Così facendo si assicura che i semi e le piante usati in riforestazione o vivaismo provengano da fonti controllate e adatte al territorio.» Un impegno che non solo mira a garantire la qualità del materiale di propagazione, ma anche a promuovere l’uso di specie resiliente ai cambiamenti ambientali.

Nei prossimi giorni, sarà pubblicata una mappa ufficiale in formato shapefile (GIS) dei nuovi siti e di quelli ampliati. La cartografia sarà accessibile attraverso il Sif (Sistema informativo forestale) e il Portale geografico della Regione. Inoltre, entro la fine del mese prossimo, il Registro regionale dei materiali di base verrà formalizzato con un nuovo decreto.

Il decreto, già disponibile online, rappresenta un impegno concreto della Regione Siciliana verso una gestione sostenibile delle risorse forestali, un passo importante per il futuro dell’Isola e del suo ambiente naturale.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

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