Sta facendo impazzire chi lo scopre | Il monumento segreto di Palermo che pochi conoscono

Un monumento nascosto nel verde di Palermo

Nel cuore di Palermo, tra le fronde lussureggianti dei Giardini Inglesi, si erge una statua che pochi notano ma che racconta una parte fondamentale della storia italiana: la statua equestre di Giuseppe Garibaldi. Realizzata dallo scultore Vincenzo Ragusa nel 1891, l'opera rappresenta l'eroe dei due mondi in sella al suo cavallo, con lo sguardo fiero rivolto verso l'orizzonte. 

Dettagli artistici e simbolici

Il monumento non è solo una statua; è un complesso artistico ricco di simboli. Alla base, due bassorilievi in bronzo di Mario Rutelli raffigurano momenti cruciali della spedizione dei Mille: lo sbarco a Marsala e la battaglia al Ponte dell'Ammiraglio. Al centro, un leone ruggente spezza le catene, simboleggiando la liberazione dell'Italia dal giogo straniero. 

Il contesto storico e ambientale

La statua si trova nel parterre dei Giardini Inglesi, progettati da Giovan Battista Filippo Basile nel 1851. Questo spazio verde, ispirato ai giardini romantici inglesi, ospita una varietà di piante esotiche e strutture architettoniche uniche, come il tempietto in stile arabo-normanno di Ernesto Basile. Nel 1992, il parterre è stato dedicato alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, diventando un luogo di riflessione e memoria.

Un'opera dimenticata?

Nonostante la sua importanza storica e artistica, la statua di Garibaldi è spesso trascurata dai passanti.Negli anni, il monumento ha subito atti di vandalismo e l'incuria del tempo, ma recenti interventi di restauro hanno cercato di restituirgli l'antico splendore.

Curiosità

Pochi sanno che la statua fu inaugurata durante l'Esposizione Nazionale del 1891, un evento che celebrava i progressi dell'Italia unita. In quell'occasione, Palermo si trasformò in una vetrina del progresso nazionale, e la statua di Garibaldi fu uno dei simboli di questo rinnovamento.