Il convento assurdo a picco sul mare | A Palermo c'è un'abbazia che ha ispirato persone da tutto il mondo

Scopri l’Abbazia di San Martino delle Scale: storia millenaria, arte, birra benedettina e fascino sul mare per i palermitani di Palermo.

A cura di Paolo Privitera
23 luglio 2025 12:00
Il convento assurdo a picco sul mare | A Palermo c'è un'abbazia che ha ispirato persone da tutto il mondo - Foto: Ziegler175/Wikipedia
Foto: Ziegler175/Wikipedia
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Il tesoro benedettino tra le colline a due passi da Palermo

L’Abbazia di San Martino delle Scale, pur trovandosi nel territorio di Monreale, è considerata una delle meraviglie dell’area metropolitana di Palermo. Secondo la tradizione, sarebbe stata fondata da Papa Gregorio Magno nel VI secolo, anche se le strutture attuali risalgono alla ricostruzione del XIV secolo (1347) e si sono evolute fino alla forma barocca del XVII–XVIII secolo, grazie al lavoro di architetti come Giuseppe Venanzio Marvuglia e Ignazio Marabitti. Costruita nelle falde dei monti Cuccio e Caputo a circa 507 m s.l.m., la sua posizione domina la valle sottostante, creando una vista mozzafiato che unisce natura, arte e spiritualità.

Arte, devozione e comunità nella valle del convento

La struttura, con i suoi sette chiostri, cappelle riccamente decorate, un coro ligneo cinquecentesco, e tele di artisti quali Pietro Novelli, Filippo Paladini, Zoppo di Gangi, Paolo de Matteis e Matthias Stomer, è una straordinaria testimonianza di fede e arte. Nella Cappella delle Reliquie sono conservati oltre 1 200 reperti sacri, tra cui reliquie della Vera Croce e della Sacra Spina, testimonianza della ricchezza spirituale dell’abbazia. I chiostri, il refettorio, la farmacia storica e la biblioteca con manoscritti antichi invitano i visitatori a immergersi nel mondo monastico, ancora oggi vivo. I monaci benedettini, circa 13 in comunità, mantengono la regola “Ora et Labora”, continuando a curare l'ospitalità, la preghiera e attività artigianali come erboristeria, birrificazione e restauri.

Dall’arte sacra alla birra: novità per i palermitani

Negli ultimi anni l’abbazia ha guadagnato nuova visibilità anche per merito del programma TV “Le ricette del convento”, trasmesso su Food Network dal 2022, che ha mostrato tre monaci intenti a preparare piatti legati alla tradizione siciliana. Inoltre, la birra artigianale Hora Benedicta, prodotta internamente secondo la regola benedettina, ha ottenuto riconoscimenti nazionali, dando un nuovo volto al legame tra spiritualità, cultura e gusto tra i palermitani in cerca di esperienze autentiche.

Curiosità

Ancora oggi, l’abbazia accoglie pellegrini, turisti e scolaresche che partecipano a visite guidate e degustazioni, grazie alle aperture mensili, come quelle organizzate il 14 e 28 gennaio 2024 dalla Città Metropolitana di Palermo, che offrono tour completi con pranzo in refettorio e degustazione di birra. La struttura si integra perfettamente nel paesaggio, tra uliveti, boschi e panorami verso la costa: un luogo simbolico per i palermitani, punto di riferimento spirituale e meta di villeggiatura estiva, grazie all’aria fresca e rigenerante.

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