Palermo: 13 cassonetti indifferenziati nel cuore del mercato | È una truffa ai danni dei cittadini?
Scopri la denuncia delle opposizioni su rifiuti a Ballarò: 13 cassonetti indifferenziati nonostante la differenziata! Palermo merita di meglio! 🗑️💔✊

Scandalo rifiuti a Ballarò: le opposizioni denunciano la gestione inefficace della raccolta
Palermo, 3 luglio 2025 – Questa mattina, un sopralluogo effettuato in Piazza del Carmine, nel cuore del mercato storico di Ballarò, ha messo in luce una situazione allarmante riguardante la raccolta dei rifiuti nella capitale siciliana. Le forze di minoranza in Consiglio Comunale hanno evidenziato un vero e proprio disastro nella gestione della raccolta differenziata, sollevando interrogativi sulla trasparenza e l’efficacia delle politiche ambientali adottate dall’amministrazione.
Dopo oltre quattro mesi di avvio della raccolta differenziata “porta a porta”, i consiglieri hanno trovato ben tredici cassonetti per la raccolta indifferenziata attivi in zona. Questa incongruenza con le normative vigenti ha lasciato i rappresentanti delle opposizioni sconcertati, considerando che tali cassonetti vengono svuotati regolarmente dalla RAP, la società pubblica incaricata della gestione dei rifiuti.
Le dichiarazioni degli assessori e dirigenti consultati durante il sopralluogo sono state altrettanto preoccupanti. Entrambi hanno affermato di non essere a conoscenza della situazione, sollevando dubbi sulla capacità di controllo dell’amministrazione. “Se davvero non sono al corrente, ci chiediamo chi stia gestendo questa raccolta”, ha commentato uno dei consiglieri.
Le opposizioni hanno parlato apertamente di “un inganno, a una truffa nei confronti della città intera”. Hanno accusato la RAP di trascorrere in silenzio su una gestione fallimentare e clientelare dei rifiuti, affermando che l’assessore dovrebbe chiedere scusa e dimettersi per il suo evidente fallimento.
“Palermo merita un governo all’altezza, non complice dell’abbandono e delle distorsioni”, hanno dichiarato i membri della minoranza, chiedendo l’immediata rimozione dei cassonetti indifferenziati e spiegazioni dettagliate su come sia stato possibile che questo sistema, contrario alle disposizioni vigenti, abbia potuto operare indisturbato.
I rappresentanti dei gruppi consiliari – tra cui il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, e altre forze politiche – hanno sottolineato l’importanza di trasparenza e legalità nella gestione dei rifiuti. Annunciano inoltre l’intenzione di presentare una richiesta formale di accesso agli atti per far luce su questa vicenda.
La gestione dei rifiuti a Palermo torna a essere al centro dell’attenzione, e le opposizioni chiedono un cambio di rotta immediato per salvaguardare l’ambiente e il benessere dei cittadini. Con l’attenzione puntata su questo scottante problema, le richieste per una gestione più efficace e responsabile si fanno sempre più pressanti.