Palermo dimenticata di notte | La città in balia degli abusivi, il grido d'allerta di Rosalia!
Palermo ha bisogno di risveglio. La città chiede sicurezza e rispetto, mentre degrado e abusivismo minacciano il centro storico. 🏙️✨

Palermo: La Notte della Disperazione e la Richiesta di Sicurezza nel Centro Storico
La situazione di disagio nel centro storico di Palermo è nuovamente sotto i riflettori. “Palermo è tormentata. La notte della disperazione incombe. Ma Rosalia ci dice: svegliatevi!” Queste forti parole pronunciate dall’Arcivescovo Corrado Lorefice durante il Festino di Santa Rosalia risuonano con crescente urgenza, specialmente alla luce degli eventi recenti.
Nella serata di ieri, Piazza Caracciolo, uno dei luoghi simbolici della città, è rimasta priva di un adeguato presidio delle forze dell’ordine dopo le ore 23. Un vuoto critico che favorisce l’insorgere di attività abusive proprio quando la vigilanza sarebbe più necessaria. Il ritiro delle forze dell’ordine ha destato non solo preoccupazione, ma anche amara delusione tra i cittadini, che si sentono abbandonati in un momento di grande fragilità.
Questa zona, attualmente sottoposta a una sperimentazione di pedonalizzazione, rischia di subire un duro colpo. “Mancano gli arredi, mancano i dissuasori, ma soprattutto manca il presidio fisso che dovrebbe garantire il rispetto dell’ordinanza”, denuncia Tiziana D’Alessandro, consigliera comunale, sottolineando che la sicurezza del centro storico è una questione di emergenza collettiva.
Ma il problema non si limita a Piazza Caracciolo. Ballarò, Kalsa, Mandamento Tribunali e Capo: l’intero centro storico vive le stesse miserie fatte di degrado, abusivismo e microcriminalità. La mancanza di controllo durante le ore serali e notturne è un allerta costante che i residenti non possono più tollerare. Secondo D’Alessandro, la richiesta non è quella di “miracoli”, ma di una presenza costante delle forze dell’ordine.
La consigliera critica aspramente la gestione della sicurezza, che viene vista come “interventi spot” che non affrontano il problema alla radice. “I cittadini onesti vogliono interventi concreti che garantiscano il decoro e il rispetto delle regole.” È necessario un piano coordinato e visibile, un approccio sistematico che coinvolga tutte le agenzie di sicurezza, per garantire che il centro storico di Palermo possa tornare a vivere in tranquillità.
D’Alessandro ha annunciato la sua volontà di richiedere un incontro ufficiale con il Sig. Prefetto e il Sig. Questore per portare l’urgenza della sicurezza a livello istituzionale. “Non possiamo chiedere ai cittadini di credere nel cambiamento se non affrontiamo problemi così evidenti con soluzioni adeguate.”
Le parole della consigliera sono un urlo di allerta che invita tutti a partecipare attivamente al cambiamento, a partire dalla necessità di ridare vita e sicurezza a un centro storico che è, e deve restare, il cuore pulsante di Palermo.