Strage di Chinnici: Quarantadue anni di dolore | La figlia rivela un segreto inaspettato!
Commemoriamo Rocco Chinnici e le vittime della mafia. Iniziative toccanti a Palermo e Roma per onorare il loro sacrificio. âđď¸

Mafia, quarantadue anni dopo lâuccisione di Chinnici: âIl dolore non si cancellaâ
PALERMO â Il 29 luglio 1983, una Fiat 126 carica di esplosivo esplodeva in via Pipitone Federico, spegnendo per sempre la vita del giudice Rocco Chinnici, pioniere del pool antimafia, insieme agli uomini della sua scorta e al portiere del palazzo, Stefano Li Sacchi. A distanza di quarantadue anni, Palermo e altre cittĂ italiane commemorano le vittime di questa brutale strage mafiosa con una serie di eventi significativi.
La commemorazione è orchestrata dalla Fondazione Rocco Chinnici, presieduta da Giovanni Chinnici, figlio del magistrato. Le attivitĂ iniziano oggi, 28 luglio, nel paese dâorigine di Rocco, Partanna, in provincia di Trapani. Qui, alle 19, è prevista la deposizione di corone al monumento a lui dedicato in piazza Umberto I, seguita dallâintitolazione della sala consiliare del Comune, in precedenza aula del Tribunale, al padre di Giovanni. Domani, il 29 luglio, la giornata centrale si svolgerĂ in via Pipitone Federico, dove alle 9:30 avrĂ luogo la commemorazione ufficiale sul luogo dellâattentato.
In seguito, alle 10:15, una Messa in suffragio delle vittime si terrĂ nella chiesa di San Michele Arcangelo, un ulteriore tributo a chi ha dato la vita per la giustizia.
Caterina Chinnici, europarlamentare e figlia del giudice, ha espresso il proprio dolore in unâintervista, dichiarando: âSono passati 42 anni da quella strage, ma il dolore non si cancella. Mio padre non è stato solo un magistrato rigoroso e coraggioso, ma un uomo che ha scelto di mettere la propria vita al servizio della giustiziaâ. La figlia ha ribadito lâimportanza del lavoro svolto da Chinnici nel creare il pool antimafia, un modello che ha trasformato la lotta alla criminalitĂ organizzata in Italia.
Unâaltra cerimonia significativa avverrĂ a Roma, presso la sede della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, alle 17:30, dove si inaugureranno nuove sale intitolate a Rocco Chinnici e a Mario Amato, simboli del contrasto a mafia e terrorismo. Lâevento vedrĂ la partecipazione di autoritĂ istituzionali e familiari delle vittime.
Infine, anche a Cocquio Trevisago, in provincia di Varese, un giardino sarĂ dedicato a Chinnici, riflettendo la volontĂ di tenere viva la memoria di chi ha lottato contro le ingiustizie. La cerimonia di intitolazione del âGiardino dellâImpegno Rocco Chinniciâ si svolgerĂ alle 19:30.
Le iniziative di oggi e domani rappresentano non solo un momento di ricordo ma anche un rinnovato impegno nella lotta contro la mafia, testimoniando che il sacrificio di Rocco Chinnici e delle sue vittime continua a ispirare la lotta per la giustizia e la legalitĂ in Italia.