Due Famiglie Assegnate a Immobili Popolari a Palermo | La Svolta Che Cambia le Regole dell'Emergenza Abitativa!
Due nuove case popolari assegnate a famiglie in emergenza abitativa: un passo verso legalità e dignità! 🏡✨ Scopri i dettagli!

Emergenza abitativa a Palermo: assegnati altri due immobili popolari a famiglie in difficoltà
Palermo, 28 agosto 2025 – Nella giornata di oggi, il Comune di Palermo ha comunicato l’assegnazione di due immobili popolari a famiglie iscritte nella graduatoria relativa all’emergenza abitativa. Le nuove abitazioni si trovano nelle zone di via San Giovanni Apostolo e Borgo Nuovo, aree cruciali per affrontare la crescente crisi abitativa che affligge la città.
“La casa popolare nel quartiere di San Giovanni Apostolo è andata a una madre con due figli”, ha dichiarato Fabrizio Ferrandelli, assessore all’Emergenza abitativa. “Fino ad ora, la famiglia era ospitata in una comunità, e il Comune sosteneva una retta annuale di circa 80 mila euro.” Questo intervento non solo allevia le difficoltà di una famiglia in bisogno, ma segna anche un’importante azione economica per il Comune, che potrà reindirizzare le risorse verso altri servizi.
L’assegnazione dell’immobile in Borgo Nuovo, invece, è andata a un nucleo familiare composto da cinque persone, che ora potranno finalmente godere di una stabilità abitativa. “Queste due assegnazioni prolungano il percorso di legalità nella riacquisizione di immobili pubblici”, ha aggiunto Ferrandelli, sottolineando l’importanza di rispettare le procedure di attribuzione secondo la graduatoria degli aventi diritto.
Il comune si impegna a combattere l’illegalità che caratterizza spesso la gestione delle abitazioni popolari. “Vogliamo emancipare i nostri cittadini dal bisogno e garantire i loro diritti”, ha concluso l’assessore, evidenziando l’importanza della legalità nel settore dell’edilizia popolare.
Con l’assegnazione di questi due immobili, il Comune di Palermo non solo affronta l’emergenza abitativa, ma si propone di sviluppare un modello di gestione più equo e giusto, in grado di rispondere alle necessità dei cittadini più vulnerabili. La speranza è che questi piccoli passi possano contribuire a un cambiamento significativo nel panorama abitativo della città.