Palermo in crisi ambientale | La veritĂ dietro le ordinanze di ferragosto che nessuno vuole raccontare!
Approvata l'ordinanza di ferragosto per tutelare le spiagge! 🌊 Sostenere l'ambiente è un impegno di tutti. Insieme, per un futuro più pulito! ♻️✨

Ordinanza di Ferragosto: il Sindaco di Palermo Punta sulla Tutela Ambientale
In un momento in cui la gestione delle aree naturali e delle spiagge acquista una sempre maggiore rilevanza, il Comune di Palermo ha annunciato la firma di una nuova ordinanza di ferragosto, volta a garantire la protezione dell’ambiente e a promuovere il rispetto delle regole. A commentare l’importante iniziativa è stato il presidente della Seconda Circoscrizione, Giuseppe Federico, che ha espresso il suo sostegno alla misura in un comunicato ufficiale.
“Porgo il mio apprezzamento per la ordinanza di ferragosto”, ha dichiarato Federico, evidenziando l’importanza dei divieti imposti per la salvaguardia delle spiagge e dei parchi della città . Tuttavia, ha anche fatto presente che sul tema ci sia ancora molto da lavorare. Infatti, ha sollevato questioni urgenti riguardanti la Costa sud, dove si riscontrano condizioni critiche a causa di cumuli di immondizia abbandonati e accampamenti abusivi.
Nel suo intervento, Federico ha sottolineato come zone particolarmente vulnerabili, come Romagnolo e Sperone, soffrano della mancanza di convenzioni tra il Comune e la Regione, le quali potrebbero semplificare l’attuazione di interventi più efficaci da parte dell’amministrazione comunale. “Senza un’adeguata collaborazione, è difficile affrontare le problematiche legate all’inciviltà ambientale”, ha puntualizzato.
Tuttavia, il presidente ha trovato conforto nel recente incontro con i cittadini durante una due giorni di sensibilizzazione promossa dalla Commissione Mare e Coste della Seconda Circoscrizione. “Molti palermitani hanno dimostrato di amare il litorale e credere in un futuro senza atti di inciviltà ”, ha detto Federico, evidenziando la necessità di una cultura ambientalistica e di regole chiare e definitive.
Con l’auspicio che i servizi preposti ai controlli possano garantire il rispetto delle nuove disposizioni, la speranza è quella di un futuro in cui l’equilibrio tra l’attività turistica e la protezione dell’ambiente possa essere finalmente raggiunto. La sfida ora è di mobilitare l’intera comunità verso un impegno collettivo per la salvaguardia del patrimonio naturale palermitano.