Mammiferi in attesa scoprono i rischi dell'alcol | La sorprendente verità su ASP Palermo!
Settembre è il mese della sensibilizzazione sui Disturbi Feto-Alcolici. Scopri eventi e iniziative per promuovere la salute delle mamme e dei bambini! 🌟👶🍏


Settembre: Mese di Sensibilizzazione sui Disturbi dello Spettro Feto-Alcolico
Il mese di settembre si è dedicato alla sensibilizzazione sui Disturbi dello Spettro Feto-Alcolico (FASD), patologie complesse che possono avere gravi conseguenze sulla salute delle donne in gravidanza e sui nascituri. Questa iniziativa ha coinciso con la celebrazione del FASD DAY, il 9 settembre, un’occasione utile per aumentare la consapevolezza riguardo ai rischi dell’assunzione di alcol durante la gestazione.
A tal proposito, l’Unità Operativa Complessa (UOC) Dipendenze Patologiche dell’ASP di Palermo ha organizzato un importante evento formativo dal titolo “Lo spettro dei Disturbi Feto-Alcolici: epidemiologia, diagnosi, trattamento e prevenzione”. L’incontro, tenutosi il 9 e 10 settembre presso l’aula formazione di via Carmelo Onorato, ha coinvolto professionisti del settore sanitario e socio-sanitario, sottolineando l’importanza di una formazione continua su questo tema.
Durante l’evento, il Dott. Marco Berardi, referente scientifico del progetto, ha presentato il Progetto Obiettivo “Mamme Dieci Alcol Zero!”, parte integrante del Piano Aziendale di Prevenzione 2022/2025. Questo progetto mira a promuovere un maggiore supporto e consapevolezza tra le future mamme.
A prendere la parola sono stati anche alcuni figure di spicco dell’ASP, come il Direttore Sanitario Dr. Antonino Levita e il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Dr. Maurizio Montalbano. Questi interventi hanno messo in luce l’importanza di affrontare in modo integrato i disturbi legati al consumo di alcol in gravidanza.
Un’attenzione particolare è stata riservata agli effetti dell’alcol in gravidanza, un tema emerso con forza durante le discussioni di gruppo. I partecipanti hanno identificato le famiglie, le donne in gravidanza e in allattamento, così come gli adolescenti e i giovani adulti, come i principali gruppi a rischio da supportare. Gli operatori sanitari coinvolti — ginecologi, ostetriche e pediatri — sono stati identificati come attori chiave nella prevenzione e nella gestione di questi disturbi.
Le proposte avanzate dai partecipanti includono campagne informative, screening e percorsi di accompagnamento alla genitorialità, puntando a creare una rete di supporto integrata che coinvolga istituzioni, servizi e comunità. Il rafforzamento della consapevolezza sui rischi legati all’alcol in gravidanza è stato definito cruciale per la salute delle future generazioni.
In conclusione, le attività formative di questo mese hanno rappresentato un passo significativo verso un approccio multidisciplinare e preventivo nella gestione dei Disturbi dello Spettro Feto-Alcolico. La salute delle mamme e dei neonati è una responsabilità condivisa, e solo attraverso l’educazione e la sensibilizzazione si possono arginare i danni di questa problematica.