Giardino Inglese a Palermo: la riapertura celebrata, ma perché è già tornato nel degrado?
Scopri il degrado del Giardino Inglese: fontane spente, rifiuti e tartarughe in difficoltà. È ora di agire per il parco simbolo di Palermo! 🌳💔🐢


Parco Matterella: La Riapertura e le Criticità sotto Accusa
Palermo, 11 ottobre 2025 – La recente riapertura del Parco Matterella, noto anche come Giardino Inglese, sembra già essere stata segnata da un velo di delusione. Dopo un’importante cerimonia tenutasi ad aprile alla presenza del sindaco Lagalla, l’investimento di 2 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR sembra non aver avuto gli effetti sperati.
“Il parco è rapidamente tornato alle stesse condizioni di incuria e abbandono di prima”, dichiara Concetta Amella, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale. La consigliera sottolinea che, attualmente, non è chiaro se i lavori di ristrutturazione siano stati completati e quali interventi restino da attuare, sollevando preoccupazioni sulla gestione delle risorse.
Ciò che colpisce è il deterioramento visibile delle strutture. Le aiuole, pur presentandosi ritagliate, non mostrano una manutenzione adeguata; il padiglione moresco è in grave stato di necessità, mentre il parco giochi e i bagni pubblici sono chiusi. Inoltre, Amella fa notare la mancanza dell’area di sgambamento per cani, un servizio previsto ma mai realizzato.
“Non è accettabile che un luogo così significativo per la città versi in queste condizioni” enfatizza la consigliera, aggiungendo che il degrado delle fontane, ormai spente da mesi e sommerse da acqua stagnante, offre un’immagine inaccettabile per un parco che dovrebbe essere un’oasi per famiglie e bambini.
Oltre alla mancanza di decoro, le fontane del Giardino Inglese presentano acqua putrida e limacciosa, mentre le tartarughe, simboli della biodiversità del parco, annaspano tra rifiuti e sporcizia. Amella esprime una forte preoccupazione per le condizioni in cui versano questi animali e richiede un intervento immediato per garantire il loro benessere.
“Avevamo presentato un emendamento di 250 mila euro in occasione della terza variazione di bilancio per finanziare la manutenzione delle fontane storiche”, continua la consigliera. La domanda rimane: “Che fine hanno fatto questi soldi?”.
La situazione non riguarda solo il Giardino Inglese. Altre aree come Villa Niscemi e piazza Niscemi stanno affrontando un analogo degrado. Amella ha già trasmesso una nota all’assessore Pietro Alongi, chiedendo un’azione immediata per ripristinare il decoro di questi luoghi emblematici.
Infine, la consigliera si rivolge all’assessore Fabrizio Ferrandelli, sottolineando la necessità di un “regolamento per il benessere degli animali” che possa finalmente proteggere le tartarughe e altri animali che vivono in condizioni critiche.
La comunità di Palermo attende risposte chiare e un impegno concreto da parte delle autorità per restituire dignità e funzionalità a uno dei suoi parchi simbolo.