Palermo: il misterioso affido del Giardino Rosa Balistreri | Le ombre sulla trasparenza nella gestione pubblica!
Il Partito Democratico di Palermo chiede chiarimenti sull'affidamento del nuovo spazio con edicola al Giardino Rosa Balistreri. LegalitĂ e trasparenza al primo posto! đłđ


Il Partito Democratico chiede chiarezza sullâaffidamento del Giardino Rosa Balistreri
Il clima di preoccupazione in cittĂ si intensifica riguardo alla gestione del nuovo spazio con edicola allâinterno del Giardino Rosa Balistreri, situato in viale Campania. I consiglieri del Partito Democratico hanno formalmente presentato unâinterrogazione al Sindaco di Palermo, richiedendo di conoscere nel dettaglio lâiter seguito dallâAmministrazione comunale per lâaffidamento e la gestione di questa area.
âĂ fondamentale che ogni forma di collaborazione tra pubblico e privato avvenga nel pieno rispetto dei principi di legalitĂ , imparzialitĂ e trasparenza,â affermano i rappresentanti del PD, sottolineando lâimportanza di un approccio chiaro e aperto in situazioni simili.
Il gruppo di consiglieri, composto da Mariangela Di Gangi, Rosario Arcoleo, Fabio Teresi e Teresa Piccione, ha fatto eco alle perplessitĂ giĂ espresse dal Presidente dellâOttava Circoscrizione, ponendo lâaccento sulla necessitĂ di tutelare lâinteresse pubblico. âLa cura e la valorizzazione degli spazi verdi della cittĂ sono obiettivi che condividiamo,â precisano, ma avvertono che tali iniziative devono garantire anche una corretta gestione del patrimonio comunale.
Altro aspetto significativo sollevato dai consiglieri riguarda il mancato coinvolgimento della circoscrizione. âRiteniamo fondamentale il ruolo della circoscrizione per il governo del territorio,â dichiarano, mettendo in evidenza come questo aspetto possa influenzare lâefficacia e lâaccettabilitĂ delle scelte fatte dallâAmministrazione.
Resta ora da vedere come il Sindaco e lâAmministrazione risponderanno a queste richieste di chiarimento. La questione dellâaffidamento del Giardino Rosa Balistreri, dunque, non Ăš solo una questione di gestione degli spazi pubblici, ma un vero e proprio test per la trasparenza e lâimpegno democratico nella cittadinanza di Palermo.