Premio Campiello a Palermo | Sicindustria Rivela Il Potere della Cultura per il Futuro della Sicilia!
Premio Campiello a Palermo: Wanda Marasco trionfa con "Di spalle a questo mondo". Scopri l'evento che celebra cultura e impresa! 📚✨


Il Premio Campiello fa tappa a Palermo: un connubio tra cultura e impresa
Mercoledì 1° ottobre, Palermo ha ospitato una delle manifestazioni culturali più attese dell’anno: il Premio Campiello. Per la prima volta, questo prestigioso riconoscimento, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, ha fatto tappa nella storica Sala ONU del Teatro Massimo. Un evento significativo, organizzato da Sicindustria in collaborazione con Edison Energia, che ha visto la straordinaria partecipazione della vincitrice dell’edizione 2025, Wanda Marasco, con il suo romanzo “Di spalle a questo mondo”.
La serata è iniziata con i saluti istituzionali del presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo, dell’assessore del Comune di Palermo, Mimma Calabrò, e del rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri. Rizzolo ha sottolineato che “l’arrivo del Premio Campiello a Palermo è un traguardo storico che ci rende orgogliosi”, rimarcando l’importanza della cultura come motore di sviluppo per la città e per il paese.
Durante l’evento, la giornalista Elvira Terranova ha intervistato Wanda Marasco, approfondendo i temi centrali del romanzo vincitore. “La cultura è un pilastro della crescita civile e sociale, ma anche un settore che genera valore economico,” ha affermato Rizzolo, esprimendo l’impegno di Sicindustria nel sostenere iniziative culturali.
Un momento di particolare rilevanza è stata la presentazione del volume “La Sicilia e noi”, di Hugo von Hofmannsthal, illustrato dalle immagini del fotografo Ferdinando Scianna. Questo segmento ha visto la partecipazione di Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia, e dell’editore Vincenzo Campo, evidenziando il tema della responsabilità sociale delle imprese. “Oggi siamo al fianco del Premio Campiello per dare spazio alla cultura come leva fondamentale per costruire comunità più consapevoli e inclusive,” ha dichiarato Quaglini.
L’assessore Calabrò ha espresso “profondo onore” nel dare il benvenuto al Premio a Palermo, ribadendo che il Teatro Massimo è il luogo ideale per un evento che coniuga scrittura, impresa e innovazione. Ha inoltre riconosciuto il ruolo della città come “crocevia di culture e idee”.
Il rettore Midiri ha ricordato come iniziative come il Campiello siano fondamentali per generare valore attraverso la conoscenza, obiettivo condiviso anche dall’Università di Palermo.
Wanda Marasco, nota scrittrice napoletana e già vincitrice di numerosi premi, ha conquistato il Campiello 2025 con “Di spalle a questo mondo”, un romanzo profondo che esplora il dramma dell’imperfezione attraverso le storie di Ferdinando Palasciano e Olga Pavlova Vavilova. La criticità e l’umanità dei personaggi sono state lodate da numerosi esperti, in particolare per la scrittura raffinata e il forte slancio drammatico.
In conclusione, la tappa del Premio Campiello a Palermo segna un importante passo verso un futuro in cui cultura e impresa si uniscono per creare valore, contribuendo al progetto di sviluppo sociale e culturale della cittĂ e del Paese. Un evento che rimarrĂ nella memoria collettiva come esempio di collaborazione tra diversi ambiti e una celebrazione della scrittura e della creativitĂ italiana.