Sciopero ad oltranza a Palermo | L'ombra di un'incredibile crisi per la città!

Palermo, vertenza Manelli: il consigliere Giaconia sollecita interventi urgenti

Palermo, 29 ottobre 2025 – La situazione dell’impresa Manelli, impegnata nella realizzazione di importanti opere pubbliche, sta suscitando preoccupazione tra le istituzioni e i cittadini. Durante un recente intervento in Consiglio comunale, il consigliere Massimo Giaconia ha chiesto al Presidente del Consiglio di promuovere “con urgenza la convocazione di un tavolo di confronto con tutti gli enti competenti”.

La ditta Manelli è attualmente ferma a causa dello sciopero ad oltranza proclamato dai lavoratori, che protestano per il mancato pagamento degli stipendi di settembre e ottobre. Questo stato di agitazione dei maestri di lavoro non solo mette a rischio i loro posti, ma potrebbe anche avere gravi conseguenze sulla cittadinanza. Le opere in fase di realizzazione, tra cui la fermata Lazio del passante ferroviario e la fognatura del quartiere Cruillas, sono considerate strategiche per la riqualificazione e il miglioramento della mobilità urbana.

Il consigliere Giaconia ha formalmente contattato il Sindaco Roberto Lagalla, esprimendo la necessità di “attivarsi subito” per affrontare la crisi. Ha sottolineato l’urgenza di convocare un tavolo tecnico che coinvolga tutti gli attori coinvolti, incluse le stazioni appaltanti RFI e il Sub commissario nazionale per la depurazione. “Non possiamo permettere che Palermo resti paralizzata da ritardi e incertezze”, ha affermato, riferendosi ai potenziali disagi che potrebbero colpire i quartieri Noce, Zisa e Principe di Camporeale.

La situazione è delicata e il consigliere ha sottolineato che “è dovere dell’Amministrazione attivarsi per garantire il completamento delle opere”. Giaconia ha ribadito che la vivibilità dei quartieri coinvolti non può essere compromessa a causa di inefficienze burocratiche. La comunità, infatti, attende risposte concrete e soluzioni rapide.

I cittadini di Palermo guardano con speranza a queste dichiarazioni, auspicando che l’Amministrazione prenda a cuore la situazione, prima che le problematiche si aggravino ulteriormente.