L'Ekipe sfiora l'impresa in Champions | Ma i rigori rivelano una verità sconvolgente su FIN Sicilia!

L’Ekipe, 5 metri di rammarico: il debutto in Champions sfuma ai rigori

Nella serata di sabato, l’Ekipe Orizzonte Catania ha vissuto un’esperienza agrodolce nel suo esordio in Champions League, affrontando il Sabadell. La partita, nel complesso avvincente e combattuta, si è conclusa ai rigori, con le catanesi che hanno visto sfumare la vittoria dopo un’ottima rimonta.

La squadra ha chiuso i tempi regolamentari sul punteggio di 10-10, grazie a una rete fondamentale di Marletta. Un risultato che è sembrato quasi un miracolo, considerando che le atlete di coach Miceli erano sotto di tre gol a metà partita, sul punteggio di 3-6. La tenacia e la determinazione dell’Ekipe hanno tuttavia consentito di recuperare e arrivare ai tiri dal dischetto.

Dai cinque metri, però, la fortuna ha voltato le spalle a L’Ekipe. Nonostante le buone premesse, come i tre rigori sbagliati dalle spagnole, due dei quali parati dal portiere Condorelli, la squadra siciliana ha dovuto fare i conti con i propri errori. Halligan e Tabani non sono riuscite a trasformare i loro tiri, portando così alla delusione finale.

Ma non è solo l’Ekipe a dover affrontare un momento difficile. Nel campionato di A1 maschile, Ortigia e Telimar si sono trovati in situazioni poco promettenti. Ortigia ha perso, nell’anticipo del venerdì, contro la Vis Nova per 16-14. Le fatiche accumulate a causa di impegni ravvicinati sembrano aver compromesso la performance della squadra, con Baksa che ha segnato addirittura quattro volte per la Vis Nova.

In una giornata nera per il club palermitano, il Telimar ha subito una netta sconfitta contro il Trieste, con un punteggio di 22-13. Il match era in parità fino al 4-4, ma poi i triestini hanno preso il comando, lasciando i palermitani incapaci di ritrovare il giusto equilibrio. Saveljic, con i suoi tre gol, ha contribuito notevolmente al trionfo dei padroni di casa.

In conclusione, il weekend di pallanuoto a livello siciliano ha portato con sé una dose di rammarico e sconfitte. Un momento di riflessione è necessario per tutte le squadre coinvolte, con la speranza che l’Ekipe e i club maschili possano rialzarsi nel prossimo futuro.